Enduro: gli Assoluti in Sardegna partono sotto il segno di Aubert Avvio bagnato per la massima categoria dell’Enduro italiano, gli Assoluti d’Italia. Il via ufficiale questa mattina da Olbia,con Jonathan Manzi e Giacomo Redondi

Enduro:  gli Assoluti in Sardegna partono sotto il segno di Aubert

Avvio bagnato per la massima categoria dell’Enduro italiano, gli Assoluti d’Italia. Il via ufficiale questa mattina da Olbia, quando Jonathan Manzi e Giacomo Redondi hanno tagliato i nastri alla stagione 2011.

È scattata questa mattina alle ore 9.00, dal porto di Olbia (OT) la nuova stagione per il campionato italiano Assoluti d’Italia, affiancata dalla consueta Coppa Italia, sotto le direttive dell’ottimo moto club Gallura Off & Road.

135 i piloti al via che hanno aperto le danze sotto il solenne Inno di Mameli, suonato per celebrare i 150 anni dell’Unità Italia, secondo disposizione del CONI.

Una gara quella odierna caratterizzata da una leggera pioggia e accompagnata da un forte vento. Il terreno bagnato ha messo così a dura prova i concorrenti, dando soprattutto filo da torcere ai neo arrivati dal mondo del cross a partire da Alex Salvini, ritirato al terzo giro.

Quattro i giri effettuati, all’interno dei quali sono stati affrontati due linee, un cross test e una estrema per ogni giro. Prove molto impegnative, rese ancora più difficoltose dalla pioggia che ha reso scivoloso il terreno.

Passando ai risultati di gara, nella 125 2t grande successo per Jonathan Manzi (KTM Farioli) che ha conquistato la prima sfida della stagione con  il rivale del 2010 Giacomo Redondi (Husqvarna CH Racing), rallentato da alcune cadute. Terza posizione per il giovane Tommaso Monatanari (KTM 2MR).

Nella 250 2t battaglia combattuta fino all’ultimo tra Alessandro Botturi (Gas Gas) e Maurizio Micheluz (Fantic Motor). Ad avere la meglio al traguardo è stato Botturi per soli sei secondi, seguito dallo stesso Micheluz, mentre la terza posizione viene occupata da Michael Pogna (Husqvarna RSMoto).

Thomas Oldrati (KTM Farioli) sembra che non abbia rivali nella 250 4t neanche per quest’anno. Il pilota di Petosino (BG) vince battendo avversari come Salminen, Thain e Seistola, mentre nella giornata conquista la seconda piazza un bravo Roberto Rota (KTM), seguito in terza posizione da Alessio Paoli (HM-Honda Zanardo).

Grandi sfide si prospettano nella 450 4t che si presenta dopo la giornata di oggi una classe tra le più interessanti del campionato italiano. A vincerla è stato Oscar Balletti (Beta Motor) che mette alle sue spalle, distaccato di nove secondi, Simone Albergoni (Husqvarna CH Racing). Terzo posto per Fabrizio Dini su Beta, quest’anno nelle vesti sia di pilota che di team manager della stessa casa motociclistica.

Nella 500 4t trionfa Alessandro Belometti (KTM Farioli), seguito in seconda posizione da Fabio Mossini (Beta Motor) e in terza da Tullio Pellegrinelli (HM-Honda Zanardo).

Tra gli stranieri vittoria per Johnny Aubert (KTM Farioli) che conquista ben 11 prove su 15 effettuate precedendo lo spagnolo Cristobal Guerrero (KTM) e lo svedese della Husaberg Joakim Ljunggren.

Vittoria assoluta per Aubert seguito da Guerrero, mentre la terza posizione la conquista un ottimo Thomas Oldrati.

Tra i club vincono le Fiamme Oro Milano, seguiti dal Trial David Fornaroli e dal Sebino.

Passando alla Coppa Italia, nella Cadetti primo posto per Alberto Rizzini (KTM), mentre la seconda posizione viene conquistata da Pietro Pini (HM-Honda). Terzo Alessandro Martinelli (Gas Gas).

Andrea Bassi (HM-Honda) vince la Junior, seguito da Francesco Cailotto (KTM) e Giovanni Gheza (KTM). La Senior vede in prima posizione Alberto Dall’Era (KTM), in seconda Morris Ghidinelli (Gas Gas) e in terza Riccardo Peroni (Husqvarna).

È Marco De Rocchi (Beta) il vincitore della classe Major che precede Ivan Zanone (Beta) e Simone Agazzi (Husqvarna RSMoto).

Appuntamento per la seconda giornata di gara è fissato per domani mattina alle ore 9.00 sempre presso il Molo Brin del porto di Olbia (OT).

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