ENDURO SI RIACCENDONO I RIFLETTORI SUGLI ASSOLUTI D’ITALIA: A FABBRICA CURONE IL SESTO APPUNTAMENTO 2015
Elenco Iscritti Fabbrica Curone
L’attesa è stata lunga ma ormai ci siamo. Stanno per tornare gli Assoluti d’Italia dopo tre mesi di silenzio durante i quali i nostri campioni ci hanno regalato grande spettacolo nel Campionato del Mondo che proprio lo scorso weekend ha fatto tappa in Italia, e più precisamente a Rovetta con la mitica Valli Bergamasche.
Un appuntamento al quale non si poteva mancare. Un fine settimana travolgente, di festa e divertimento con i migliori piloti al via che hanno animato le impegnative prove speciali ben allestite dal Motoclub Bergamo.
Il grande tifo tricolore è stato la cornice perfetta di un GP d’Italia che è destinato ad entrare nella storia. Ma ora, archiviato il weekend iridato, è tempo di Assoluti d’Italia, che nulla hanno da invidiare al tanto blasonato Mondiale poichè i campioni che colorano il WEC sono gli stessi che scenderanno in campo domenica 28 giugno a Fabbrica Curone, in provincia di Alessandria. Alex Salvini, Matthew Phillips, Antoine Meo, Thomas Oldrati, Eero Remes, Giacomo Redondi sono solo alcuni dei nomi iridati che rendono il maggior campionato nazionale un piccolo mondiale tutto made in Italy. Loro, insieme tanti altri riders (oltre 180 gli iscritti!), si sfideranno nell’anello di 45 km preparato dal Motoclub Vittorio Alfieri, organizzatore dell’evento, in collaborazione con i Motoclubs Ceva, Azeglio, Valli Tortonesi, Acqui Terme e Valle Staffora.
All’interno del tracciato, che sarà ripetuto per quattro volte, sono predisposte tre prove speciali: un Enduro Test, un Cross Test ed una Extreme Test, valida per il Trofeo X-Cup Brema – Honda RedMoto, al comando del quale troviamo Antoine Meo con 68 punti, seguito da Alex Salvini secondo con 61 punti e da Thomas Oldrati, terzo a 52 lunghezze.
L’apertura ufficiale del paddock è fissata per venerdì 26 giugno, mentre le operazioni preliminari si svolgeranno sabato 27 dalle ore 10.30 alle ore 16.00. L’area training sarà accessibile sia venerdì (dalle 15.00 alle 18.00) che sabato (dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.00); per vedere in azione i campioni delle due ruote tassellate dovremmo attendere domenica mattina quando a partire dalle ore 9.00 gli oltre 180 iscritti infuocheranno le prove speciali nell’entusiasmante lotta contro il cronometro. Pronti via, un bel trasferimento tutto in sottobosco accompagnerà i concorrenti all’Enduro Test che, con i suoi 5000 metri di lunghezza, impegnerà gli atleti tra radici e pietraie. A seguire pit stop al C.O., situato in località Selvapiana, terminato il quale sarà subito la volta delCross Test, caratterizzato da un continuo sali e scendi. Altri due chilometri di trasferimento prima di raggiungere l’ultima speciale, l’Extreme Test, disegnata tra sottobosco e calanchi naturali.
La situazione in campionato è molto interessante. Meo e Salvini a parte, che conducono la propria categoria e l’assoluta con un punteggio pieno di 100 punti grazie alle vittorie in tutti i round della stagione, nelle altre classi la musica cambia, con distacchi molto meno contenuti rispetto alle categorie dei portacolori di KTM e Honda Redmoto.
Partendo dalla E1, leadership per Simone Albergoni. Il pilota KE Moto, dopo la splendida doppietta di Spoleto, guida la classe con 83 punti contro gli 81 del giovane Alessandro Battig (Honda Redmoto), vincitore della prima e terza prova del campionato. Leggermente più staccato Rudy Moroni (Sherco CH Racing), terzo con 67 punti, alla ricerca della sua prima vittoria duemilanquindici e di un po’ di riscatto dopo la sfortuna del GP d’Italia. Poco distante Maurizio Micheluz (Husqvarna Rigomoto) e Gianluca Martini (Miglio Yamaha Yamalube), quarto e quinto e 62 e 61 lunghezze.
La E2 è un affare di Alex Salvini (Honda Redmoto), che proprio non vuole lasciare margini agli avversi. A dimostrazione di ciò i distacchi inflitti sui diretti inseguitori nelle prime prove della stagione; inseguitori che però non mollano, come ci dimostra Nicolò Mori (KTM Farioli), secondo della E2 con 85 punti, e pronto ad impensierire Salvini in ogni speciale. Al terzo posto con 61 lunghezze troviamo Maurizio Gerini (Honda RS moto), diviso oramai tra Enduro e Motorally, e splendido protagonista del GP d’Italia a Rovetta. Gerini deve stare ben attento a Fabbrica Curone poiché Roberto Rota (KTM) è vicinissimo; solamente un punto dividono i due piloti. Nella E3 dovrà stringere i denti a causa di un ginocchio dolorante Thomas Oldrati (Husqvarna BBM Racing), infortunatosi proprio nel GP di casa del Mondiale Enduro. Il portacolori Husqvarna deve difendere il primato in campionato che ad oggi conduce con 94 punti, contro i 91 di Manuel Monni (TM Factory). La terza posizione è occupata da un altro pilota Fiamme Oro, Oscar Balletti, mentre al quarto posto troviamo Deny Philippaerts (Beta Boano), a meno dieci dal pilota del Team KTM Farioli.
Tra i giovani della Junior a guidare il campionato è Giacomo Redondi (Beta Factory) con 97 punti. Al secondo posto il pilota di Bordighera, Davide Show Soreca (Beta Boano), che di punti ne ha 86. Se il primo è alla ricerca della conferma dopo i successi di Lignano e Spoleto, il secondo ha molta voglia di riscatto in sella a una moto tutta nuova e una cilindrata, la 250, ancora difficile da gestire.
In terza posizione con 73 lunghezze il pilota GP Motorsport Matteo Bresolin, che fa segnare un più nove da Nicolò Bruschi, quarto con 64 punti. Nella Youth Cup Mirko Spandre si trova al comando con 94 punti; il pilota KTM Farioli, reduce da due GP iridati ottimi con la conquista del podio sia in Grecia che in Italia, dovrà difendersi da Emanuele Facchetti (KTM), secondo con 75 punti. Sul gradino più basso del podio nella graduatoria generale Matteo Pavoni (KTM), con 67 punti conquistati nel cinque round precedenti.
Nella Stranieri, cosi come nell’Assoluta, in testa troviamo Antoine Meo (KTM Farioli), pronto a far sempre più sua questa stagione duemilaquindici. Nella categoria riservata ai piloti esteri, la seconda e terza posizione sono occupate da Eero Remes (TM Factory), davvero in grande forma anche nel campionato iridato, e da Matthew Phillips con 71 e 60 punti. Nella generale la seconda posizione è tutta tricolore con Alex Salvini, mentre il terzo posto è di Eero Remes. Al quarto posto assoluto troviamo Manuel Monni, e al quinto il canguro australiano Matthew Phillips (KTM Farioli).
Salterà il sesto appuntamento degli Assoluti d’Italia il portacolori Beta Johnny Aubert, rientrato in Francia per alcune cure alla schiena, ancora dolorante dopo la rovinosa caduta nel Gran Premio di Portogallo dello scorso maggio che lo ha costretto al ritiro sia in Grecia che a Rovetta. Non sarà presente a Fabbrica Curone neanche Matti Seistola che dopo i GP iridati affrontati con la mano sinistra fratturata si concede un periodo di riposo in vista della trasferta belga del prossimo 12 luglio.
Molto interessanti anche le sfide della Coppa Italia con i piloti che si trovano a pochissima distanza uno dall’altro, fino ad essere addirittura separati da un solo punto, come nel caso della Major con Simone Fiaccadori (Husqvarna) leader con 76 lunghezze, contro le 75 del diretto avversario Mirko Colombo (KTM). Da tener sott’occhio anche Marco De Rocchi (Beta), terzo a meno 5 dalla vetta del podio.
Quattro sono i punti che separano Igor Sonzogni (KTM) da Marco Montelaghi (KTM), i due maggiori pretendenti della categoria Junior. Il terzo posto è occupato attualmente da Francesco Pavoni (KTM), ma molto lontano dai primi due in classifica. Nella Senior a guidare il campionato Andreas Pfeifer su Gas Gas con 94 punti, contro gli 80 di Francesco Pasqualetti (TM), secondo in graduatoria. Gradino più basso del podio per Alberto Cicalò (Yamaha) con 63 punti conquistati. Nella classe riservata ai più piccoli, laCadetti, leadership per Fabio Gobbi (KTM GP Motorsport), in testa con un buon margine di vantaggio su Alberto Capoferri (Yamaha), secondo a meno 14 dalla vetta. Il pilota della Scuderia Norelli BG dovrà star ben attento a Maurizio Martinelli (KTM), attualmente terzo a quattro punti di distacco.