In questo ambito, il primo posto va assegnato senza dubbio alla Model X Reloaded proposta dalla Matchless. Non soltanto un richiamo al passato per il design, ma una vera e propria opera di recupero di un marchio storico (risale alla fine dell’800) a cura della famiglia Malenotti, che lo ha rilevato con l’intento di rilanciarlo nel mondo della moto. Lo scintillio delle cromature colpisce al primo sguardo, così come il doppio terminale di scarico che parte dal poderoso bicilindrico per terminare con una sagoma “a pinna” sul fianco destro. Finiture in pelle, cerchi a raggi, freni a disco che sembrano a tamburo: ogni particolare è studiato per regalare alla Model X un ineguagliabile fascino retrò.
Ducati dedica alla nuova arrivata Scrambler addirittura una sezione separata del proprio stand, molto vintage nello stile, con tanto di complesso musicale, erba (sintetica) per terra per chi si sente un po’ figlio dei fiori e una postazione da barbiere per chi vuol farsi sistemare barba e baffi, che proprio quest’anno tornano di gran moda come avveniva 40 anni fa. 4 versioni per soddisfare tutti, sempre nel filone del “C’era una volta…”. Urban Enduro per chi la utilizza tutti i giorni nella giungla quotidiana, Full Throttle per chi non resiste a qualche corsa in più, Classic per chi cerca la moto facile per definizione e Icon, la Scrambler per eccellenza. Ciò che nulla ha a che vedere con il passato è la tecnologia a bordo della nuova proposta Ducati: motore Desmodue da 803 cc, fluido e facile nell’utilizzo, telaio a traliccio, forcelle a steli rovesciati ed ammortizzatore posteriore regolabile nel precarico, luci a led, impianto frenante Brembo con Abs Bosch. Il tutto a partire da poco più di 8.000 euro.
Yamaha risponde con il progetto Yard Built, che porta ad Eicma 3 concept davvero affascinanti: la XV950 Boltage, una café racer che strizza l’occhio alle moto da gara degli anni ’70; la Kedo Sr400 Stallion, anch’essa una ripresa degli stilemi classici di 40 anni fa, in particolar modo quelli delle moto “da duri”; infine la Bronco, con ruote tassellate e un look ancor più grintoso, sempre in tema old style.
Non è da meno Suzuki, che con il suo Van Van continua ad affascinare gli utenti alla ricerca di un veicolo per “evadere” dalla monotonia del traffico di tutti i giorni: una moto facile, leggera, divertente anche da guardare, che richiama alla mente la sua antenata un po’ sgraziata con le gomme sovradimensionate ma forse simpatica proprio per quello.
Inoltre, non possiamo dimenticare in questo elenco costruttori come Harley Davidson e Victory, i cui modelli trasudano storia da ogni bullone: non sono repliche di modelli passati, ma rappresentano l’evoluzione nel corso dei decenni di progetti che ancora oggi emozionano per le loro linee sinuose e classiche, mai fuori moda.