La Daimler, storico marchio dell’automobilismo tedesco, è vicina all’acquisizione di una partecipazione rilevante nella casa motociclistica italiana MV Agusta. Lo scrive il quotidiano tedesco Sueddeutsche Zeitung citando fonti ben informate nell’ambiente.
Per Daimler, l’operazione rappresenterebbe la strada più veloce per colmare finalmente il gap nei confronti delle altre due potenze dell’industria automobilistica in Germania, Bmw e Volkswagen, già operative nel settore delle moto. Proprio la Volkswagen ha compiuto un percorso analogo nel 2012, quando tramite il marchio Audi ha rilevato il 100% della Ducati dai vecchi proprietari (tra cui la Investindustrial di Andrea Bonomi) sborsando 860 milioni di euro per un’altra “preda” emiliana finita in mani tedesche (come era accaduto poco prima anche alla Lamborghini).
L’acquisto del 25% della MV Agusta da parte della Daimler verrebbe operato tramite la AMG, la divisione per le vetture sportive e ad alte prestazioni della casa di Stoccarda. Un degno compratore per uno dei marchi storici del motociclismo italiano, passato dall’altare degli anni ’60 e ’70 – con le vittorie epiche di Giacomo Agostini nel campionato del mondo – alla polvere degli anni ’80, quando la casa varesina rischiò il fallimento prima di essere salvata dalla famiglia Castiglioni che ne promosse il rilancio. Negli ultimi anni, la MV Agusta è tornata ad essere un’icona del motociclismo sportivo per gli appassionati delle due ruote, grazie anche al genio ed alla matita di Massimo Tamburini, che nel 1997 creò la F4, considerata tra le più belle moto mai disegnate, ed in seguito ne ricavò la versione naked denominata “Brutale”.
Linee ricercate, finiture e dettagli preziosi, motori potenti sono le caratteristiche comuni a tutta la gamma MV Agusta, proposta con prezzi superiori alla media di mercato che contribuiscono a farla percepire come un prodotto di elìte. Al salone Eicma dell’anno scorso è stata presentata la “Turismo Veloce” (in commercio entro la fine del 2014), che rappresenta il primo passo della casa lombarda verso un nuovo target di utenti, gli appassionati del turismo a medio e lungo raggio che cercano una moto con buone capacità di carico e con prestazioni interessanti.
Ora, l’arrivo di Daimler nell’azionariato fornirà alla MV Agusta nuove risorse economiche e tecniche per aumentare le quote di mercato, magari anche migliorando l’affidabilità che secondo alcuni rappresenta un elemento di criticità per l’attuale gamma prodotto. Vista la caratterizzazione sportiva del marchio italiano, è lecito sperare inoltre che l’operazione mirerà ad incrementare la presenza nelle varie competizioni, magari riportando la MV Agusta anche nel massimo Campionato del Mondo, la MotoGp, dove una moto italiana vincente manca ormai da troppo tempo.