Sabato 23 e domenica 24 gennaio, Livorno ha ospitato l’ultimo raduno collegiale nazionale del Team Italia Enduro prima dell’inizio dei campionati. In Toscana erano presenti tutti i piloti della squadra FMI (ad eccezione di Mirko Spandre, che sta recuperando da un intervento subito al polso) guidati dai Tecnici Giuseppe Armani, Mirko De Felice e Mario Rinaldi.
Durante il fine settimana i giovani hanno potuto lavorare sia all’interno di un fettucciato, sia in un’area boschiva in cui hanno simulato una prova in linea. Il weekend è stato reso ancor più impegnativo dal fatto che gli allenamenti sono sempre stati cronometrati; i ragazzi hanno affrontato un’ora e mezza di Prova Speciale al giorno, dimostrando grande dedizione al lavoro.
“I nostri piloti sono tornati a casa davvero stanchi ma entusiasti” spiega Mario Rinaldi. “Siamo riusciti a lavorare su aspetti importanti. Ad esempio, alcuni nel bosco hanno trovato qualche difficoltà, quindi abbiamo consigliato loro di allenarsi dal punto di vista dell’improvvisazione perché devono essere pronti ad affrontare ogni tipo di ostacolo. Essendo giovani avranno tempo e modo di migliorare, l’importante è che continuino ad impegnarsi come hanno fatto fino ad oggi. A questo punto, terminati i raduni collegiali, ogni ragazzo durante l’anno prenderà parte a 5 allenamenti che si svolgeranno nella sua regione di residenza e durante i quali sarà seguito da un Tecnico FMI”.
La stagione dell’Enduro italiano prenderà il via il 13 e 14 febbraio a Lignano Sabbiadoro (UD) con le prime due prove degli Assoluti, dove però non correrà la categoria 50 cc. Primo impegno per il Team Italia Enduro, il 28 febbraio a Chieve (CR) per l’apertura del tricolore Under 23.