Tutto in un fine settimana. La Toscana è stata la regione protagonista della Velocità tricolore nel weekend del 25-27 settembre: al Mugello con l’atto conclusivo della Coppa Italia 2015, a distanza di pochi kilometri con la disputa della ‘Scarperia – Giogo’, attesissima ultima tappa del CIVS (Campionato Italiano Velocità in Salita) con la partecipazione di oltre 100 piloti tra Moto Moderne, Moto d’Epoca e la formula di successo introdotta quest’anno rappresentata Trofeo Crono Climber, gara di regolarità in salita che si pone come principale obiettivo di avvicinare alla disciplina il motociclista “di tutti i giorni” che frequenta i passi montani con contenuti costi d’iscrizione e con elevati standard di sicurezza.
L’ottimo lavoro svolto dal Moto Club True Riders per la buona riuscita dell’evento ha reso l’atto conclusivo del CIVS tra i round da ricordare per quanto concerne la stagione appena conclusa. Il percorso in pieno ‘Passo del Giogo’, comprensivo di 12 curve particolarmente impegnative per una lunghezza complessiva di 1,7 chilometri, ha messo a dura prova i protagonisti della Salita: vuoi per l’elevato tasso tecnico, vuoi per le temperature dell’asfalto tutt’altro che tipicamente estive, l’esatto opposto di quanto incontrato nei precedenti eventi del calendario. Sabato 26 settembre alle 15:00 in punto si è registrata la prima delle tre manche di prove libere a pagamento che ha permesso ai piloti di conoscere le peculiarità del percorso. All’indomani, dalle 7:00 alle 8:00, prove supplementari per chi non aveva presenziato alle libere del sabato, a seguire nella mattinata la disputa delle prove cronometrate indispensabili per determinare la griglia di partenze delle gare andate in scena nel primo pomeriggio. Un ricco programma di attività che ha decretato i Campioni 2015 della Salita, giusto in tempo per le premiazioni ufficiali in agenda l’11 ottobre prossimo in concomitanza con il round conclusivo del CIV 2015 al Mugello.
Partendo dalla classe Moto3, assente il Campione 2015 Andrea Neri per concomitanti impegni, si è assicurato la vittoria ed il secondo posto in classifica Marco Lombardi in sella alla propria Moriwaki. Nella 125 Open/GP pronostico rispettato con Marco Queirolo mattatore di gara e campionato ai comandi della propria Aprilia a precedere Tiziano Rosati e Marco Ginesini, discorso analogo per il pluri-Campione Cristian Olcese confermatosi primatista della 250 Open su Yamaha monopolizzando la scena nelle due manche ed in campionato con l’evento del Giogo che ha proposto sul podio rispettivamente in seconda e terza piazza Guido Testoni e Franco Federigi. Nel prosieguo della giornata la classe Naked ha visto la conquista del personale quindicesimo titolo italiano di categoria da parte di Stefano Manici, su Triumph artefice di una stagione ‘perfetta’ (10 vittorie su 10 manche) e, nell’ultimo round, in grado di avere la meglio su Riccardo Marchelli (2° al Giogo ed in campionato) e Nicolò Barsi. Tra le Supermoto è stato Alberto Moseriti (Yamaha) il grande protagonista del fine settimana con la vittoria nelle due manche di gara all’effettivo debutto nelle gare in Salita, ma il titolo non è sfuggito a Niccolò Bentivoglio (Honda), per tutto il 2015 riferimento di questa categoria. Nei Sidecar meritatissima riconferma sul trono del CIVS da parte dell’equipaggio formato da Gianluca Barbi e Francesco Doratori, in trionfo anche al Giogio seguiti da Maurizio Zecchi/Mauro Zecchi e Fabio Manfredi/Matteo Padoan.
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