Sul nastro d’asfalto del circuito di Sepang uno tra i piloti più forti a livello mondiale oggi ci ha lasciati. Onorare Marco Simoncelli è anche e soprattutto continuare a far parte di questo sport nel quale lui ha vissuto sino all’ultimo istante. La scelta di prendere il via ha trovato compatti tutti i piloti che in questo modo hanno salutato un amico, uno di loro.
La gara della 600 Superstock è stata spettacolare, tesa, vibrante dall’inizio alla fine, confermando l’insostituibile validità di una classe propedeutica al grande salto nelle maxi cilindrate. Riccardo, galvanizzato da un ottimo warm up, è partito bene ed è rimasto costantemente al vertice della gara. Gli innumerevoli sorpassi e manovre al limite sono serviti a preparare il giro finale come sempre vissuto con il fiato in gola. Una manovra decisa di Gregorini ha risolto il tutto. Il marchigiano ha osato troppo alla Savelli volando fuori e condannando nella via d’uscita pure Leonov. Nel parapiglia conseguente l’alfiere del Team Italia ha perso il contatto con Lombardi che è andato poi a vincere. Riccardo comunque, con la seconda posizione ha conquistato la piazza d’onore in campionato. Dodicesimo Daniele Beretta che, pur risalendo di alcune posizioni, non è riuscito ad entrare nelle top ten della classifica.
RICCARDO RUSSO – “E’ una giornata terribile per il nostro sport ma sono sceso in pista convinto che per onorare al meglio la memoria di un grande campione dovevo correre al 100% delle mie possibilità. Il risultato sportivo poteva essere migliore, ma il secondo posto in gara ed in campionato premia il lavoro di tutti, Federazione, Squadra, Yamaha e tutti coloro che mi sono stati vicini.”
Ordine di arrivo
1.B.Lombardi (Yamaha) in 19’36’’567; 2.Riccardo Russo (Yamaha R6 Team Trasimeno) a 0’’692;3.N.Morrentino (Yamaha) a 0’’956…12.Daniele Beretta (Yamaha R6 Team Trasimeno) a 16’’550…
Classifica di campionato
1.B.Lombardi 140 punti; 2.Riccardo Russo 116; 3.V.Leonov 114…27.Daniele Beretta 4….
