Promozione delle città e dei territori attraverso la “tipicità” motoristica Made in Italy; iniziative di sicurezza stradale rivolte ai più giovani; incremento del turismo motociclistico in occasione di Expo 2015; relazioni e iniziative di settore con le istituzioni dell’Unione europea. Sono stati questi i temi principali dell’incontro svoltosi stamani a Roma nella sede dell’associazione Città dei Motori/Anci, tra l’associazione stessa, rappresentata dal segretario Danilo Moriero, e la delegazione della Federazione motociclistica italiana (FMI) guidata dal Segretario Generale Alberto Rinaldelli e da Francesca Marozza, responsabile delle relazioni istituzionali.
Dopo aver esposto struttura e obiettivi di Città dei Motori, Danilo Moriero ha illustrato alla delegazione FMI le azioni del “Progetto nazionale Città dei Motori” (il bando nazionale cofinanziato dalla presidenza del Consiglio, nel quale CdM si è classificata prima assoluta), le iniziative intraprese con Expo 2015 nel quadro più ampio del rapporto Expo-Anci e il progetto di una Rete europea che accomuni le città sedi manifatturiere legate alla motoristica.
Il Segretario Generale Rinaldelli, dopo aver esposto le finalità generali di FMI, ha focalizzato l’attenzione su due aspetti: programmi educativi rivolti ai più giovani e mirati soprattutto alla riduzione dell’incidentalità delle due ruote; manifestazioni di turismo motociclistico, sia d’epoca che moderno, indirizzate verso i tesori artistici e culturali del Paese. L’incontro, interessante e fruttuoso nel giudizio sia di CdM che di FMI, darà luogo ad almeno due tavoli tecnici, incaricati di sviluppare le sinergie prefigurate oggi e le azioni di comunicazione conseguenti.