La scuderia torinese e Polaris, artefici di una sinergia dalle grandi prospettive, archiviano positivamente l’appuntamento calabrese del Tricolore Cross Country. Sotto la luce dei riflettori il Razor 900 di Diego Salerno, nono assoluto e primo nel gruppo TM all’esordio assoluto nella massima espressione della specialità. Presto in azione il nuovo Razor 900 omologato in T3, sviluppato da Happy Racer.
Rispettando l’ottimismo delle premesse, la scuderia Happy Racer ha archiviato positivamente la prima esperienza nel Campionato Italiano Cross Country, in scena a Camigliatello (Potenza) nei giorni 16-17 luglio.
Protagonista delle otto prove speciali, assecondato dalle potenzialità del Razor 900 Polaris, al debutto assoluto nella kermesse Aci-Csai, Diego Salerno è riuscito a centrare la nona posizione della top ten assoluta ed il primato tra i protagonisti del gruppo TM.
Una parentesi che ha visto il pilota di Novara, affiancato dall’esperienza del team Tecnomotor e dal copilota Gianfranco Ugazio, confermare quelli che erano i presupposti di inizio stagione della struttura torinese di Agostino Alberghino: vestire i panni dei protagonisti in una specialità di alto contenuto agonistico.
Una performance convincente, quella del portacolori di Happy Racer Diego Salerno sugli sterrati della Baja della Sila. Un terzo tempo assoluto fatto registrare sui chilometri dell’ultima speciale ed una penalità di sei minuti che ha appesantito lo “score” del nuovo alfiere ma non ha scalfito la brillantezza espressa nei singoli riscontri cronometrici.
“Un gran bel debutto per il Razor 900 Polaris – ha commentato il presidente Alberghino nel dopo gara – con tempi di assoluto rilievo in termini assoluti. Il nuovo mezzo Polaris è riuscito a sconvolgere il mondo del fuoristrada italiano, grazie alle sue potenzialità. Presto sarà affiancato da un altro UTV, il nuovo di Happy Racer omologato in T3”.