L’Adria International Raceway è pronto ad accogliere nel fine settimana del 6 e 7 novembre il FIA WTCR, il campionato del mondo per vetture Turismo. L’appuntamento sul circuito di Adria sarà il settimo nel calendario 2021 della prestigiosa World Touring Car Cup, rappresentando un passaggio chiave nell’assegnazione del titoli in palio.
La WTCR Race of Italy sarà il primo evento agonistico in cui verrà utilizzato il nuovo layout della pista, frutto dei lavori di aggiornamento che hanno portato la lunghezza da 2702 a 3745 metri, per un totale di 11 curve. La pista veneta ha comunque mantenuto la sua natura estremamente “tecnica”, ideale per le caratteristiche delle auto di classe TCR oggi protagoniste nel FIA WTCR. L’autodromo di Adria ha già ospitato in passato competizioni Turismo di caratura internazionale, come il DTM nel 2003, 2004 e 2010, la FIA European Touring Car Cup nel 2007 e il TCR Trophy Europe nel 2017. Con questa occasione, il Mondiale Turismo ritorna di scena in Italia per la prima volta dopo quattro anni.
Ad Adria sarà il campione in carica Yann Ehrlacher a presentarsi in vetta alla classifica generale con 160 punti, al volante della Lynk & Co del team Cyan Racing. I suoi principali inseguitori sono al momento il connazionale Jean-Karl Vernay (Hyundai) e l’argentino Esteban Guerrieri (Honda), rispettivamente a 144 e 138 punti. La rappresentanza italiana conta sempre sul veterano Gabriele Tarquini, iridato di specialità nel 2009 e nel 2018, che guida la Hyundai Elantra N della squadra tricolore BRC. Nelle vesti di wild-card ci sarà per l’occasione anche Nicola Baldan con il team Target Competition, anche lui su Hyundai, che vanta nel suo palmarès il titolo TCR Italy 2017.
“Sono contento che si corra in Italia: è accaduto tante volte con il precedente campionato WTCC, ma non ancora con il nuovo WTCR. Come pilota di casa avrò una pressione aggiuntiva, ma sarà bello, e spero che un grande numero di appassionati venga a fare il tifo”, ha raccontato Tarquini nella conferenza stampa virtuale di presentazione del weekend. “Abbiamo scoperto il nuovo layout del circuito effettuando alcune prove pre-campionato, ma per il weekend sarà fondamentale sfruttare al massimo le due sessioni di prove libere. Nel WTCR riusciamo sempre a offrire tante battaglie, e anche ad Adria mi aspetto gare divertenti, come è nello spirito delle corse Turismo”.
Il suo compagno di marca Jean-Karl Vernay, francese, attende a sua volta con impazienza questo appuntamento. “Quella di Adria per me è praticamente una tappa di casa, avendo un forte legame personale con l’Italia. Sono davvero contento che i miei amici che abitano in Veneto possano venire a seguirmi, per mostrare loro cos’è il motorsport e il mio lavoro di pilota”, ha anticipato Vernay. “Confido in un bello show per il pubblico, e mi aspetto che già le qualifiche siano cruciali”.
In conferenza stampa è intervenuto anche Tiago Monteiro, che guida la Honda Civic Type R TCR del team Munnich Motorsport. Anche il pilota portoghese, ex Formula 1, ha avuto modo di misurarsi nei mesi scorsi con l’ultima configurazione dell’Adria International Raceway, definendola “tecnica e particolare”. Monteiro, inoltre, ha ricordato: “Sono legato a Honda da ormai dieci anni e le loro auto Turismo sono sempre state sviluppate da JAS Motorsport, una struttura italiana. Ho un ottimo rapporto con il vostro Paese, e ne amo la lingua”.
L’azione della WTCR Race of Italy si aprirà sabato 6 novembre con il primo turno di prove libere, dalle 9:30 alle 10:15, a cui seguirà la seconda sessione dalle 12:30 alle 13:00. Nel pomeriggio, alle 15:30, le qualifiche che stabiliranno le griglie di partenza. Domenica 7 novembre alle 10:15 ci sarà il via di gara 1, sulla distanza di 14 giri, mentre gara 2 si disputerà sulla distanza di 17 giri con partenza alle 12:15.
Mario Altoè, Direttore Adria International Raceway
“La perla nel ventesimo anno di attività dell’Adria International Raceway, inaugurato nel 2002, sarà l’arrivo del campionato mondiale FIA WTCR in questo fine settimana, sulla scia di grandi competizioni per auto Turismo che abbiamo già accolto in passato. Siamo onorati che l’organizzatore Eurosport Events abbia inserito il nostro impianto nel calendario 2021, con il nuovo layout completato recentemente che potrà godere di una visibilità globale sulla scena del motorsport, mettendo alla prova piloti affermati e vetture di marchi importanti. Il tutto senza dimenticare le migliorie apportate in parallelo ai servizi di gestione e alle infrastrutture. Ospitare la WTCR Race of Italy rappresenta non solo una grande soddisfazione per noi, ma anche una bella opportunità per il nostro territorio e per la Regione Veneto”.
La vigilia della WTCR Race of Italy presso l’Adria International Raceway è stata contraddistinta dalla conferenza stampa del venerdì. L’incontro con i media, trasmesso a livello globale sui canali digitali ufficiali del FIA WTCR, ha visto protagonisti 6 piloti che nelle giornate del 6 e 7 novembre scenderanno in pista per affrontare il settimo appuntamento del prestigioso campionato del mondo per vetture Turismo.
In conferenza stampa non poteva mancare il pilota italiano Gabriele Tarquini, pilastro della disciplina di cui è stato iridato nel 2009 e nel 2018. L’abruzzese sarà al via con la Hyundai Elantra N TCR della squadra tricolore BRC, e proprio ad Adria ha scelto di comunicare il ritiro dal FIA WTCR a fine stagione, dopo trent’anni di corse Turismo e 78 presenze in Formula 1. “Per me era molto importante annunciare la decisione nella mia gara di casa, questo era il momento giusto”, ha voluto sottolineare. Tarquini, una leggenda della specialità, ad Adria vivrà quindi il suo ultimo weekend nel FIA WTCR, dando all’intero evento un significato davvero speciale: “Voglio concentrarmi sul finale di campionato, poi deciderò cosa fare per il futuro”, ha promesso.
Lo schieramento della World Touring Car Cup ad Adria sarà arricchito da un secondo rappresentante italiano, Nicola Baldan. In qualità di wild-card, il campione 2017 TCR Italy guiderà la Hyundai del team Target Competition, in quello che sarà, anche per lui, un fine settimana molto importante. Il pilota veneto abita infatti a pochi chilometri dall’autodromo, in cui ha disputato tantissime gare e raccolto varie soddisfazioni, ma questa volta dovrà scoprire le caratteristiche del nuovo layout.
La WTCR Race of Italy rappresenta infatti il primo evento agonistico in cui verrà utilizzata la nuova configurazione dell’Adria International Raceway, giunto al ventesimo anno di attività e sottoposto in questi mesi a importanti lavori di aggiornamento. La lunghezza del percorso è stata estesa da 2702 a 3745 metri, per un totale di 11 curve. Alcuni concorrenti, insieme alle rispettive squadre, hanno già preso confidenza con il nuovo disegno in occasione di alcuni test pre-campionato, ma per tutti sarà fondamentale sfruttare al massimo le prove libere del sabato mattina.
Al primo segmento della conferenza stampa hanno partecipato Santiago Urrutia, Jean-Karl Vernay e Mikel Azcona. L’uruguaiano Urrutia (Lynk & Co) è sesto nel Mondiale con 125 lunghezze, grazie anche ad una vittoria, e in lingua italiana ha raccontato: “Posso dire che questa sia la mia gara di casa. Ho passaporto italiano, ho vissuto 5 anni in questo Paese, ho amici che verranno a vedermi. Nel 2011 ho effettuato qui il mio primo test in monoposto, ma si trattava del vecchio circuito. Questo weekend sarà una sfida inedita per tutti. Mi aspetto un grande spettacolo, perché siamo nella fase decisiva del campionato e tutti cercheranno di conquistare più punti possibili”.
Anche per Vernay, francese, questo round avrà un valore aggiunto considerato il suo forte legame personale con l’Italia. “Sono molto contento di correre ad Adria, in Veneto, dove trascorro sei mesi l’anno perché la mia fidanzata abita qui. Avrò il supporto di tanti amici e penso che con la Hyundai vivremo un grande weekend. L’obiettivo principale sarà prendere punti per il Mondiale, così da tenere aperta la lotta al titolo”. Al momento Vernay è secondo in classifica generale con 144 punti, 16 in meno del leader Yann Ehrlacher, suo connazionale nonché campione in carica con la Lynk & Co.
Lo spagnolo Azcona, settimo in graduatoria con 96 punti, sta vivendo un intenso 2021, in cui ha vinto il titolo TCR Europe e si è cimentato nel PURE ETCR, l’innovativa serie per auto Turismo completamente elettriche. “Per me sarà la prima volta in assoluto ad Adria, anche se mi sono allenato al simulatore e ho già fatto una ricognizione a piedi, così da essere il più preparato possibile. La pista sembra davvero molto tecnica e non vedo l’ora di cominciare”, ha raccontato l’alfiere Cupra, promettendo: “Sono sicuro che in questo weekend torneremo nelle posizioni di vertice”.
La seconda parte della conferenza stampa virtuale, prima di Tarquini, ha visto intervenire Néstor Girolami e Frédéric Vervisch. L’argentino della Honda è decimo in campionato con 106 punti, ma si è detto pronto ad aiutare Esteban Guerrieri, suo compagno nel team Munnich Motorsport, nella sfida al vertice. Sul circuito, con fiducia, ha commentato: “Richiede molta trazione, qui la nostra macchina può essere molto competitiva”.
Il belga Vervisch è quarto in classifica generale guidando l’Audi del team Comtoyou. “Vediamo come andrà domani ma spero di poter essere davanti a Gabriele!”, ha scherzato esprimendosi a sua volta in italiano, giusto prima che Tarquini prendesse la parola per il suo annuncio.
I motori ad Adria si accenderanno sabato 6 novembre, con la prima sessione di prove libere che si svolgerà dalle 9:30 alle 10:15, seguita da un secondo turno dalle 12:30 alle 13:00. Alle 15:30 semaforo verde per le qualifiche, utili a determinare le griglie di partenza dell’indomani. Gara 1 partirà domenica 7 novembre alle 10:15, sulla distanza di 14 giri, mentre gara 2 scatterà alle 12:15 con 17 giri da affrontare.
Mario Altoè, Direttore Adria International Raceway
“Siamo davvero impazienti alla vigilia di questo fine settimana. L’arrivo del FIA WTCR è una delle pietre miliari nella storia dell’Adria International Raceway, proprio nel ventesimo anno di attività dell’impianto. Accoglieremo piloti di grande livello, compresi gli italiani Gabriele Tarquini e Nicola Baldan, marchi prestigiosi e gare senza dubbio molto combattute, come è nello spirito di questo campionato e più in generale delle competizioni Turismo. Vogliamo ringraziare Discovery Events, organizzatore del FIA WTCR, per averci scelto come sede. Proprio questa occasione sarà il battesimo agonistico del nuovo layout, frutto dei grandi investimenti compiuti per elevare gli standard dell’Adria International Raceway sotto ogni punto di vista. Desidero spendere qualche parola in più per Gabriele: è stato molto emozionante
Presso l’Adria International Raceway si è aperto l’atteso weekend della FIA WTCR Race of Italy, evento che riporta in Italia il prestigioso campionato del mondo per vetture Turismo. La giornata odierna, sabato 6 novembre, ha avuto il suo culmine nelle qualifiche che hanno assegnato a Yann Ehrlacher la pole-position e i primi punti in palio per la classifica generale.
L’attività in pista è cominciata alle 9:30, con la prima sessione di prove libere da 45 minuti. Squadre e piloti hanno potuto misurarsi con la nuova configurazione del circuito di Adria, che grazie alla World Touring Car Cup vive il suo battesimo agonistico dopo gli importanti lavori di aggiornamento di cui l’impianto è stato oggetto in questi mesi.
Il più veloce nel primo turno è stato Gilles Magnus, con il suo 1’50″598 al volante dell’Audi RS3 LMS TCR del team Comtoyou. “Guidare su questo tracciato è molto divertente, e non solo perché sono primo”, ha commentato a caldo il 22enne belga. La seconda sessione di prove libere, da 30 minuti, è scattata alle 12:00 e ha registrato il miglior crono di Norbert Michelisz, che ha abbassato il limite a 1’49″775 con la Hyundai Elantra N TCR del team italiano BRC. Allo scadere, i piloti hanno inoltre potuto effettuare simulazioni di partenza.
Alle 15:30 hanno preso il via le qualifiche, suddivise in Q1, Q2 e Q3. Già il più veloce di tutti nel primo segmento, il campione in carica e leader della classifica generale Ehrlacher si è ripetuto nel giro secco decisivo della Q3, in 1’49″347, precedendo Frederic Vervisch (Audi) e Thed Björk (Lynk & Co). Dodicesima posizione per Gabriele Tarquini (Hyundai), che ha superato la Q1 ma senza partecipare alla Q2, ventesima per l’altro italiano Nicola Baldan, presente come wild-card con la Hyundai del team Target Competition.
Il nuovo layout di Adria ha raccolto numerosi apprezzamenti fra i piloti,
Fra i volti illustri presenti oggi nel paddock si segnalano Kevin Ceccon, al via del FIA WTCR nelle edizioni 2018 e 2019, conquistando anche una pole-position e una vittoria a Suzuka, e Gianfranco Mazzoni, ex telecronista Formula 1 per la Rai e presente per seguire da vicino Tarquini.
“L’Italia è un Paese di grande tradizione nelle competizioni Turismo, e siamo felici di tornare a correre qui dopo qualche anno di assenza. A questa tradizione ha dato il suo contributo anche Adria, ospitando già in passato eventi molto importanti per questo tipo di gare”, ha commentato Xavier Gregory, WTCR Director. “Ora corriamo sul layout aggiornato di Adria, molto particolare e molto interessante. La nuova Adria può essere la base di una nuova era per le corse Turismo in Italia”.
ll programma di domani prevede gara 1 alle 10:15 con griglia invertita (Santiago Urrutia, oggi decimo, partirà in pole) e gara 2 alle 12:15 con in pole Ehrlacher, in quanto autore del miglior tempo in Q3.
Mario Altoè, Direttore Adria International Raceway
“Abbiamo vissuto una giornata davvero speciale qui ad Adria, accogliendo un campionato prestigioso come il FIA WTCR sul nuovo layout del nostro circuito. Le qualifiche hanno prodotto griglie davvero interessanti in vista delle due gare di domani, che ci aspettiamo molto combattute per l’alta posta in palio. Allo stesso tempo, siamo contenti di aver ricevuto numerosi elogi per le caratt
Si è concluso oggi, domenica 7 novembre, il fine settimana della FIA WTCR Race of Italy presso l’Adria International Raceway, che ha riportato in Italia il prestigioso campionato del mondo per vetture Turismo. Dopo il sabato dedicato a prove libere e qualifiche, il programma di domenica ha visto disputarsi le due gare sulla distanza di 14 e 17 giri.
Gara 1 è partita alle 10:15 con griglia invertita rispetto alla top 10 delle qualifiche, registrando la vittoria di Santiago Urrutia. Già durante il primo giro il pilota uruguagio della Lynk & Co ha risposto a Esteban Guerrieri (Honda), che lo aveva sopravanzato in partenza. L’argentino è poi giunto terzo, superato anche dall’olandese Tom Coronel (Audi), che ha chiuso quindi secondo.
La seconda manche ha preso il via alle 12:15, con il successo di Yann Ehrlacher, campione 2020 e leader dellaclassifica generale. Autore della pole-position nella Q3 di ieri, il francese ha condotto la corsa fino al traguardo, regalando la seconda affermazione di giornata al marchio Lynk & Co. A completare il podio le Audi del team Comtoyou di Frederic Vervisch e di Gilles Magnus, che ha vinto matematicamente il titolo del WTCR Trophy riservato ai piloti indipendenti.
Gabriele Tarquini, all’ultimo weekend in Italia della sua carriera nel Mondiale Turismo, ha ottenuto un decimo posto in gara 1 con la Hyundai Elantra N TCR della squadra tricolore BRC, per poi chiudere quinto in rimonta in gara 2, grazie ad alcuni bei sorpassi.
Nicola Baldan, campione 2017 e protagonista dell’edizione 2021 del TCR Italy, ha affrontato il fine settimana come wild-card con la Hyundai del team Target Competition. Per lui un 19esimo e un 18esimo posto sotto la bandiera a scacchi nella gara di casa, sua seconda apparizione nel FIA WTCR quest’anno. “La pista è old style e molto tecnica, qui ogni errore di guida si paga caro: a mio parere è molto bella”, ha commentato il 39enne veneto al termine di gara 2.
Mario Altoè, Direttore Adria International Raceway
“Si è concluso un grande fine settimana, in cui abbiamo accolto un appuntamento di prestigio globale come la FIA WTCR Race of Italy, con marchi e piloti di rilevanza assoluta. Le gare hanno rispettato le attese, offrendo uno spettacolo vibrante che ha rappresentato il battesimo agonistico per il nuovo layout del circuito, dopo i grandi lavori di aggiornamento intrapresi in questi mesi dalla proprietà. Ospitare il FIA WTCR ha rappresentato una delle pietre miliari nella storia dell’Adria International Raceway, che proprio in questo 2021 ha raggiunto il traguardo dei vent’anni di attività. Dico grazie a Discovery Events e alla FIA per la fiducia che ci è stata accordata, ma anche a tutto il personale dell’autodromo, ai partner e ai fornitori che hanno reso possibile la riuscita dell’evento”.