Brands Hatch, 18 Luglio 2010 – In Inghilterra un quinto ed un secondo posto per Stefano d’Aste
Ancora un podio per Stefano d’Aste tra gli Indipendents nel WTCC. Anche sul tortuoso e difficile circuito di Brands Hatch il forte pilota brianzolo è riuscito a portare a casa punti importanti in ottica campionato, anche se l’appuntamento inglese non è stato esente da difficoltà.
Infatti, sfruttando alcune sfumature del regolamento che permette alle squadre di schierare vetture dell’anno precedente usufruendo di uno “sconto” di 70 kg sul peso complessivo della vettura, i diretti avversari di Stefano, alla guida di BMW, si sono presentati a Brands Hatch con le vetture del 2009. Con queste premesse il week end di d’Aste non è partito sotto i migliori auspici, come dichiarato dallo stesso pilota del Proteam prima di scendere in pista sabato mattina: “I nostri avversari si sono presentati con vetture dello scorso anno e quindi oggi e domani scenderanno in pista con mezzi molto più leggeri. Su un circuito come quello di Brands Hatch è un vantaggio non da poco e sarà difficile poter tenere il loro ritmo. Cercherò di contenere i danni”.
Ed in effetti è così e durante le prove libere d’Aste non va oltre un settimo ed un ottavo posto. Nelle qualifiche ottiene il sesto tempo, precedendo il compagno di squadra Hernandez.
Nelle due gare Stefano è sempre protagonista. Nella prima parte molto bene e si piazza subito a centro gruppo, con le vetture tutte compatte e distacchi esigui. Al rientro della Safety Car dopo la neutralizzazione della corsa il danese Poulsen con un eccesso di foga colpisce la BMW del pilota brianzolo, causando danni irreparabili al cerchio e costringendo d’Aste a concludere con difficoltà la manche, piazzandosi quinto. Anche nella seconda corsa Stefano parte molto bene e si piazza subito in zona podio. La BMW del Proteam ha un ottimo passo fino a quando un nuovo contatto, anche questa volta con un pilota danese, Nykjaer, danneggia la vettura del pilota brianzolo che riesce comunque a proseguire stringendo i denti fino a concludere in seconda posizione. Risultati che permettono a d’Aste di mantenere inalterato il distacco dal leader tra gli Indipendents, Sergio Hernandez.
Queste le impressioni a caldo di d’Aste a fine gara: “Sono piuttosto soddisfatto perché non era facile tornare a casa con un buon bottino partendo con un grande handicap di peso rispetto ai miei principali avversari. Oltre 70 chili in meno qui a Brands Hatch equivalgono ad oltre un secondo in meno al giro. Ho dato il massimo nelle due gare e devo dire che sono riuscito a mantenere un ottimo passo, piazzandomi anche davanti, nella seconda corsa. Il Campionato è ancora aperto ma sarà ancora più dura perché se i nostri avversari proseguiranno con le vetture dello scorso anno la lotta sarà impari. Noi non disponiamo delle macchine del 2009 e non possiamo quindi usufruire di uno sconto di peso. Staremo a vedere cosa accadrà alla prossima gara, a Brno, circuito sul quale ho sempre disputato ottime gare”.
Questa la classifica nel Trofeo destinato ai piloti “Indipendents”:
1 Sergio HERNÁNDEZ (ESP) 84
2 Colin TURKINGTON (GBR) 72
3 Stefano D’ASTE (ITA) 62
4 Darryl O’YOUNG (HKG) 56
5 Franz ENGSTLER (GER) 55
6 Harry VAULKHARD (GBR) 53
7 Mehdi BENNANI (MAR) 48
8 Kristian POULSEN (DEN) 30
9 Pierre-Yves CORTHALS (BEL) 13
10 Andrei ROMANOV (RUS) 12
11 Tom BOARDMAN (GBR) 8
12 Fabio FABIANI (ITA) 5
13 Tim CORONEL (NED) 4