Monza, 23 Maggio 2010 – Sventola il tricolore sul podio di Monza grazie a Stefano d’Aste
Con una grande prestazione Stefano d’Aste ha concluso il week end italiano del WTCC, riuscendo a vincere la seconda manche di Monza dopo aver terminato in seconda posizione gara uno. Un risultato arrivato dopo un week end difficile dal quale il pilota del Proteam è uscito con due prestazioni maiuscole che lo hanno rimesso in gioco per il Campionato. Il week end infatti non era iniziato nel migliore dei modi in quanto, dopo il miglior tempo tra gli Indipendents nei test del venerdì, sono cominciati i problemi che non gli hanno permesso di esprimersi nel migliori dei modi durante le qualifiche. Alcuni problemi con il differenziale hanno penalizzato la sua BMW non permettendogli di andare oltre il sesto tempo tra i piloti privati, diciannovesimo assoluto.
Un risultato commentato così da d’Aste a fine qualifiche: “Abbiamo alcuni problemi col differenziale e ci manca velocità. Su un circuito come quello di Monza tutto ciò ci penalizza tantissimo. Abbiamo però deciso di effettuare alcuni interventi che speriamo si rivelino efficaci per la gara”. Interventi che hanno mostrato grandi progressi durante il warm up che hanno consentito a
In gara uno la BMW numero 26 scatta benissimo e transita al primo giro in tredicesima posizione, terza tra gli Indipendents. Per tutta la gara Stefano cerca di mantenere la scia dei diretti avversari, Vaulkhard e Bennani (quest’ultimo salta la prima variante e viene penalizzato di trenta secondi), le cui vetture sul dritto manifestano una maggiore velocità. E’ in frenata ed in curva che la BMW del Proteam recupera terreno, ma per lui ogni attacco risulta vano perchè i metri che perde sul rettifilo, nonostante la scia, diventano un distacco impossibile per un eventuale sorpasso in staccata. La gara dunque termina con Stefano in seconda posizione, in scia alla Chevrolet Lacetti del vincitore Vaulkhard.
La seconda corsa è ancor più appassionante con Stefano che al semaforo verde scatta benissimo ed occupa immediatamente la nona piazza, secondo tra i piloti privati dietro al marocchino Bennani. D’Aste mantiene la scia della BMW del pilota nordafricano fino a quando, prima di tentarne il sorpasso, la vettura del team Wiechers viene penalizzata con un drive trought per partenza anticipata. Stefano agguanta la leadership e mantiene un gran passo per tutte e nove i giri, giungendo vittorioso sotto la bandiera a scacchi.
E’ entusiasta d’Aste al termine della giornata: “Sono felicissimo! Sono finalmente riuscito a vincere davanti al mio pubblico. L’anno scorso avevo vinto ad Imola ma la vittoria a Monza, a due passi da casa mia, ha tutto un altro sapore. Qui c’erano tantissimi tifosi, amici e parenti, che mi hanno dato un gran supporto. E pensare che il week end si era messo male dopo le qualifiche. Ma la squadra ha lavorato davvero benissimo e siamo riusciti a mettere a punto una vettura praticamente perfetta come assetto, mentre come velocità di punta paghiamo ancora molto dagli avversari e dovremo capire quale è il problema. La mia BMW era davvero perfetta sia in staccata che in percorrenza delle curve e delle varianti. Quando però mi trovavo in scia di qualche avversario non riuscivo a sfruttarla per tentare un sorpasso. Sono davvero soddisfatto del week end, è la mia prima vittoria del 2010 e ora spero di potermi ripetere. Ho poi recuperato parecchi punti in classifica ai miei avversari e torno quindi in gioco anche per il Campionato. Ringrazio il Proteam che ha lavorato duramente per potermi permettere di ottenere questo grande risultato!”.
Con un primo ed un secondo posto d’Aste fa un grande salto in classifica e passa dal quarto al secondo posto, distanziato di cinque punti dal leader Hernandez.
Questa la classifica tra gli Indipendents dopo la gara di Monza:
1 Sergio HERNÁNDEZ (ESP) 41
2 Stefano D’ASTE (ITA) 36
3 Mehdi BENNANI (MAR) 35
4 Franz ENGSTLER (GER) 34
5 Harry VAULKHARD (GBR) 32
6 Darryl O’YOUNG (HKG) 27
7 Kristian POULSEN (DEN) 6
8 Andrei ROMANOV (RUS) 5
9 Fabio FABIANI (ITA) 5