BICCHIERE MEZZO PIENO PER D’ASTE IN SLOVACCHIA NEL QUARTO ROUND DEL WTCC

meccanici alla sua BMW 320 TC, una combinazione di fattori che non gli permetteva di far meglio del quattordicesimo posto assoluto (nono tra i piloti Indipendenti).

Stefano D’Aste: “È stato un weekend un po’ segnato dalla sfortuna nonostante le ottime performance sul giro singolo e in avvio di Gara 1. Nei giri finali della prima manche ho sofferto parecchio il calo di rendimento delle gomme, fortunatamente avevo fatto una partenza spettacolare e questo mi ha comunque permesso di chiudere nei primi cinque. Gara 2 è stata una sorta di autoscontro fin dalle prime battute quando Muller mi ha sportellato senza troppi complimenti. Poi sono stato tamponato da un’altra BMW che mi ha spedito fuori pista ed infine una Seat mi ha toccato mandandomi in testacoda… Sono arrivato al traguardo col volante storto e la macchina mezza ammaccata. Peccato, si poteva fare meglio, senza dubbio un po’ ha inciso la zavorra e la mancanza del nostro abituale ingegnere. Spero di rifarmi il prossimo weekend in Ungheria!

Nonostante la sfortuna di Gara 2, Stefano D’Aste e il team Wiechers Sport sono riusciti a limitare i danni nelle classifiche di campionato: per quanto riguarda l’assoluta, D’Aste è ora sesto con 55 punti mentre nella graduatoria dello Yokohama Driver’s Trophy mantiene la seconda posizione dietro Oriola a 9 punti di distacco. Prossimo appuntamento per il FIA World Touring Car Championship il prossimo weekend sul tortuoso tracciato dell’Hungaroring, in Ungheria.

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