Petter Solberg [SDRX] e Johan Kristoffersson [Volkswagen Team Sweden] conquistano una vittoria a testa nel primo giorno di gara del Gp d’Italia World RX, e conducono per ora appaiati la classifica del Gran Premio, seguiti da Timur Timerzyanov al terzo posto. Hansen, che nel Mondiale segue Solberg con 19 punti di distacco, per ora è al quarto posto.
Nel campionato FIA European Rallycross, per cui la tappa italiana rappresenta l’ultimo appuntamento della stagione, Alexander Hvaal è in testa nonostante noie al cambio registrate nella prima parte della giornata. Jerome Grosset-Janin è secondo, e si sta avvantaggiando nei confronti di Rustad, suo avversario in campionato, che ha patito una foratura nella seconda sessione del sabato.
Giornata da dimenticare per Gigi Galli, che esordiva nel Mondiale World RX con la Kia Rio approntata dal suo stesso team. Dopo un ottimo ritmo mostrato nelle prove libere, il pilota di Livigno ha dovuto abbandonare le due manche del sabato a causa di problemi al motore per la bassa pressione dell’olio. “Il nostro obiettivo era quello di finire la vettura in tempo per esordire nel GP d’Italia, e ce l’abbiamo fatta. Abbiamo un solo motore, e adesso non me la sento di portarlo in gara domani rischiando di peggiorare la situazione. Mi dispiace molto per il team che ha lavorato duro, ma metteremo tutto a posto e saremo pronti per il prossimo appuntamento”.
Gare complicate anche per Gianni Morbidelli, che è sceso in pista con la ALL-INKL.COM Muennich Motorsport Audi S3 Supercar. “Ho faticato molto – ha ammesso Morbidelli -, mi aspettavo molto più tarmac nella ripartizione dei terreni lungo il giro. Non ho molta esperienza e gli avversari sono fortissimi, la vettura mi pare andare bene ma non ho termini di paragone. In ogni caso, domani metterò più determinazione per cercare di migliorare le cose.”
Spettacolare incidente, durante la gara del mattino, per Manfred Stohl, che dopo il salto della pista ha avuto la rottura dello sterzo, senza così poter più controllare la sua Fiesta. Nonostante il ribaltamento, non ci sono state conseguenze fisiche per l’austriaco, che ha potuto anche tornare in gara grazie al lavoro del team che è stato in grado di sistemare la vettura.