VETTURE MOTORE RENAULT F1-RESOCONTO DEL GRAN PREMIO DEGLI STATI UNITI
Il circuito delle Americhe è stato teatro di una corsa tra le più appassionanti degli ultimi tempi. Una pista che si asciugava man mano ha portato a molteplici duelli, a tutti i livelli della classifica, fino all’ultimo giro.
All’inizio della corsa, le Infiniti Red Bull Racing hanno più volte sfidato le Mercedes, con Daniel Ricciardo e Daniil Kvyat che cercavano di conquistare di volta in volta il primo posto.
In quarta posizione, è invece la Toro Rosso di Max Verstappen ad ottenere il miglior risultato per il motore Renault.
Partito dal fondo della griglia, Carlos Sainz conclude con uno straordinario settimo posto, mentre Daniel Ricciardo supera il traguardo in decima posizione.
FATTI SALIENTI DELLA GARA
- Infiniti Red Bull Racing si è battuta per il comando nella prima parte della corsa. Daniil Kvyat si è impossessato del secondo posto alla partenza, seguito a ruota da Daniel Ricciardo. La battaglia con le due Mercedes è stata inframezzata da due uscite della virtual safety car, e i quattro piloti hanno preso di volta in volta il comando dopo spettacolari sorpassi.
- Con la pista che si asciugava, i piloti Red Bull sono progressivamente tornati nei ranghi. Uno stop tardivo, sopraggiunto al terzo intervento della safety car, li ha respinti in coda alla top 10.
- Kvyat è uscito di pista al 41° giro. Sorpreso da un cambiamento di aderenza, ha fatto un testacoda prima di urtare la barriera di sicurezza e ritirarsi.
- Dopo un inizio gara ad un ritmo sostenuto, Ricciardo si è ritrovato in settima posizione, nel bel mezzo di un gruppo costituito dalle Toro Rosso e le Mclaren. Dopo aver lasciato il posto ad Alonso e poi a Nasr (Sauber), è ritornato nella top 10 nell’ultimo giro, superando la Mclaren.
- Max Verstappen è rimasto nella top 10 per tutta la corsa, con una posizione che evolveva in funzione delle battaglie contro le Ferrari, le Mclaren e il suo compagno di squadra. Approfittando dei diversi interventi della safety car per cambiare pneumatici, ha conquistato il terzo posto nell’ultimo terzo della gara, ma si è dovuto piegare davanti a Sebastian Vettel con pneumatici più freschi al 47° giro.
- Uscito di pista nelle qualifiche domenica mattina, Carlos Sainz è partito dal fondo della griglia. Già nella top 10 all’8° giro, si è impegnato in un’accanita battaglia per il sesto posto, ma Button ha avuto il sopravvento.
Rémi Taffin, Direttore delle Operazioni:
«Abbiamo vissuto un week-end senza problemi per lepower unit, a riprova che le scelte fatte erano quelle giuste. Le posizioni sulla griglia erano incoraggianti e abbiamo apprezzato la prima parte della corsa delle nostre due équipe.Le Red Bull erano molto rapide con pneumatici intermedi, prima di incontrare qualche difficoltà per sfruttare appieno il potenziale degli slick. Toro Rosso ha saputo cogliere le opportunità che si sono presentate, guadagnando il bellissimo quarto posto di Max. Congratulazioni anche a Lewis per questo nuovo titolo e i record che lo accompagnano!».
Cyril Abiteboul, Direttore Generale:
«Il Gran Premio degli Stati Uniti che abbiamo vissuto resterà un momento memorabile nella storia della F1. Abbiamo assistito a battaglie per il primo posto ma anche per l’accesso alla top 10, a cambiamenti di condizioni e, nella girandola finale, abbiamo avuto anche il Campione del Mondo! Ci congratuliamo vivamente con Lewis per questo terzo titolo. Da parte nostra, la cosa più importante è essere stati al centro delle battaglie, con le Red Bull per il comando e poi con le Toro Rosso per il podio.Altrettanto importante, l’affidabilità è stata di nuovo ineccepibile per tutto il week-end. Restano tre corse da disputare e dobbiamo mantenere questo livello fino in fondo»