Sergio Durante risponde a Raffaele Silvestri tra i colpi di scena di Pragelato

Sergio Durante risponde a Raffaele Silvestri tra i colpi di scena di Pragelato

Il pilota della Giannini 350 GP4 vince il Round 2 al fotofinish dopo aver rotto il cambio al sabato. Seconda piazza per Luciano Cobbe, terza per Aldo Pistono rallentato da noie tecniche. Silvestri e Saracco si fermano nell’ultima manche in lotta per la vittoria. Franco Picconi fa il bis in due ruote motrici mentre Arsene Beraldin conquista il successo tra i kart cross. Esposto è due volte vincitore tra gli SSV mentre Eric Scalvini vince il Master King.

Se la prima giornata di sabato in notturna aveva incoronato Raffaele Silvestri e la KIA Rio RX preparata da Gigi Galli, la domenica di Pragelato tra pioggia, bufera di neve e condizioni davvero limite ha premiato Sergio Durante con la Giannini 350 GP4 che ieri si era fermata per noie al cambio.

Un finale pazzesco quello del primo weekend di ICE Challenge – Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio 2024/2025 organizzato da BMG Motor Events con il supporto di Tecno2 e A.I. Tech in collaborazione con ACI Sport e la Commissione Off-Road e Cross Country Rally, Sul tracciato di Pragelato la storia sembrava scritta, ma è bastata un’ultima manche imprevedibile a cambiare completamente le carte in tavola. Aldo Pistono, vincitore della prima manche, e Giovanni Saracco, vincitore della seconda, sono arrivati con il coltello tra i denti in quella che, sapevano, sarebbe stata la sfida decisiva. L’altoatesino al volante della Opel Astra ex Snobeck (Hawk Racing Team) ha accusato subito un problema tecnico, ancor prima di prendere il via, e nel corso del secondo giro ha lasciato sfilare Saracco che nel frattempo l’aveva raggiunto. Solo poche curve dopo il motore della Delta S4 (Eurospeed) del campione in carica si è ammutolito, proprio mentre anche Raffaele Silvestri (Nico Racing), vincitore del round di sabato, parcheggiava bordo strada con una presunta rottura del cambio.

Luciano Cobbe con la Ford Focus WRC ex Mikko Hirvonen (Meteco) ha così piazzato la zampata vincendo la manche, ma si è classificato secondo nell’assoluta di giornata lasciando il gradino più alto del podio ad un costante ed incisivo Sergio Durante che si è così riscattato dell’amaro ritiro del sabato quando aveva dovuto alzare bandiera bianca subito dopo aver segnato il terzo riferimento assoluto in qualifica.

Non ha sorriso nemmeno oggi Andrea Chiavenuto (Peugeot 306 Andros/Rally&Co) che dopo la quinta posizione di sabato condizionata da un problema tecnico in apertura, si è dovuto fermare oggi ancor prima, rinunciando alle manche decisive.

Quarta piazza per un ottimo Luca Cortellazzi (Mitsubishi Lancer Evo IX proto) che dopo aver guidato con grande aggressività nel corso di tutto il weekend ha sfiorato il podio assoluto, dato che sul terzo gradino è salito Aldo Pistono. Il pilota di Bolzano è stato un abile calcolatore: nonostante la sua vettura procedesse lentamente, dopo aver riscontrato lo stop di Silvestri e Saracco ha proseguito fino alla bandiera a scacchi chiudendo indietro ma con un punteggio sufficiente a permettergli il terzo posto.

Tra i kart-cross altro colpo di scena. Lo stesso Raffaele Silvestri che sabato aveva pressochè dominato con il Kamikaz K3 (Nico Racing), ha accusato un problema in manche 2 che lo ha costretto a fermarsi. Anche se la situazione è stata risolta in tempo per l’ultima manche, il francese Arsene Beraldin ha fatto bene i suoi conti ed ha chiuso davanti con lo Stringer R24. Tra gli SSV identico copione rispetto al sabato, con Claudio Esposto davanti a Lorenzo Vianello entrambi su Polaris RS1.

Da notare anche la gara delle due ruote motrici. Constatato il ritiro di Alessandro Cadei dopo un’uscita di strada nel corso della prima manche che ha influito ovviamente anche sulla gara di Marco Varetto, che condivideva la stessa Peugeot 208 Rally4, Franco Picconi e la sua Citroen C2 (DueGi Sport) sono andati a cogliere il secondo successo consecutivo davanti al francese Samuel Chenier con la veloce e folkloristica Citroen 2CV. Terza piazza per un altro francese, Aurelien Gilbert su Peugeot 206 RC. Bella la storia tra Anna Ventorino e Martina Poggio arrivate nell’ordine nella classifica femminile condividendo la stessa Renault Clio Rally5 scambiandosi, di fatto, le posizioni ottenute al sabato.

Restando in terra francese il round di Pragelato è stato valido anche per la prima edizione assoluta di E-ICE Challenge, una serie nella serie riservata alle sole vetture elettriche con quattro piloti tutti su Peugeot E-208 ex Andros. Dopo la vittoria in notturna di Gilles Chauvin al sabato, la gara della domenica ha ristabilito le gerarchie con Sylvain Pussier ampiamente davanti. Alle spalle del fuoriclasse francese si è piazzato il figlio Tom Pussier, all’esordio assoluto in gara. Podio anche per Cyril Calmon.

Nel Master King finale, la sfida uno contro uno che conclude i weekend di ICE Challenge, successo per il pistard Eric Scalvini sulla Fiat 500 Proto 4X4 che ha regolato la Renault Clio T3F Andros di Jannick Bohe. Terza piazza per Igor Memeo (Mitsubishi Lancer Evo IX).

Successo per la diretta TV su ACI Sport TV (Canale SKY 228 e Tivùsat 52) che ha seguito tutte le fasi salienti della sfida di oggi tornando a proporre ICE Challenge sul grande schermo ed in streaming a due anni dall’ultima volta per la gioia dei tanti appassionati.

All’arrivo belle le parole del Sindaco di Pragelato Massimo Marchesi: “È un piacere aver assistito ad uno spettacolo così estremo. Ieri cielo colorato di rosso, poi le stelle ed un ghiaccio perfetto. Oggi pioggia, neve e vento. Una gara per piloti veri della quale Pragelato è assolutamente orgoglioso. Un grazie a BMG Motor Events che ha portato anche quest’anno il Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio in Alta Val Chisone, ad Adriano Priotti che ha fatto un grande lavoro per preparare la pista ed a tutti i concorrenti”.

ICE Challenge – Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio tornerà in pista l’11 e 12 gennaio prossimi sul circuito di Livigno.

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