L’appuntamento è per le ore 15 di domenica 27 dicembre presso la pista Ice Pragelato per la presentazione ufficiale del Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio, che si disputerà in tre gare nell’impianto dell’Alta Val Chisone (TO)

Automotor
15 anni fa
• Categories: Velocità su ghiaccio

Domenica 27 dicembre si presenta a Pragelato il tricolore Velocità su Ghiaccio

TORINO – L’appuntamento è per le ore 15 di domenica 27 dicembre presso la pista Ice Pragelato per la presentazione ufficiale del Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio, che si disputerà in tre gare nell’impianto dell’Alta Val Chisone (TO). In questa occasione Mario Ghiotti, della Rally Team ‘971, promoter torinese che organizza tutte e tre le gare del Campionato Italiano, fornirà, affiancato da tecnici della CSAI,  delucidazioni sui programmi delle gare, dipanando gli ultimi dubbi in merito alla regolamentazione tecnica, ai  pneumatici e ai chiodi. “Al Piemonte e a noi della Rally Team ‘971 è stata affidata dalla Federazione CSAI l’ organizzazione e la gestione di un evento importante come il Campionato Italiano. Per questo motivo abbiamo proposto questo incontro subito a ridosso del Campionato, affinché piloti e preparatori abbiano ben chiare le norme sportive e soprattutto tecniche che regolamenteranno i tre appuntamenti”, spiega Mario Ghiotti. “Saremo a Pragelato per rispondere, in un unico incontro, a tutte le domande che ci verranno rivolte”. L’appuntamento di Pragelato non sarà solo un incontro a tavolino, ma i piloti potranno fare la conoscenza del percorso con delle sessioni di giri liberi in assetto da gara. “Un’occasione assolutamente da non perdere per i concorrenti” ribadisce Ghiotti. “Infatti potranno girare sullo stesso palcoscenico< /strong> teatro delle gare. Provando le vetture per meglio   deliberare assetti e regolazioni ed  essere così pronti a darsi battaglia sin dalla prima gara”.

CAMPIONATO ITALIANO GHIACCIO 2010

Le date – La prima gara è in programma il 16-17 gennaio; la seconda il 6 febbraio; la terza il 13 e 14 febbraio.

La pista – L’impianto scelto è l’Ice Pragelato gestito da Adriano Priotti. Questo impianto vanta una lunga tradizione agonistica, di scuola guida invernale ed area test di vetture. È una pista molto tecnica, cha abbina alcuni tratti veloci a chicane impegnative e due curvoni di raccordo che sono altamente spettacolari. Le alte sponde a bordo pista garantiscono un elevato livello di scurezza per pubblico e piloti. Adriano Priotti, inoltre, cura personalmente il fondo della pista con tecnologie di avanguardia sotto l’occhio vigile dell’uomo. Insomma, una garanzia di poter disputare le gare nelle migliori condizioni possibili.

La città – Pragelato (TO), località dell’Alta Val Chisone a 1518 metri di altezza, ha dimostrato di saper accogliere adeguatamente il pubblico e gli spettatori in occasione delle Olimpiadi 2006 (qui si svolsero le gare di fondo e di salto dal trampolino) offrendo un’ottima disponibilità alberghiera, veloci collegamenti con Torino e le autostrade, risultando facilmente raggiungibile dai concorrenti provenienti da tutta Italia.

La formula – Il programma proposto dalla Rally Team per la gara del 16 e 17 gennaio. L’evento avrà inizio nel pomeriggio di sabato con le verifiche tecniche e i primi giri di pista. “All’imbrunire del sabato contiamo di effettuare le prove cronometrate. Nella serata poi, sotto la luce artificiale di potenti riflettori, dei quali la pista è dotata,  effettueremo la Super-pole per riscaldare l’ambiente accogliendo così  il pubblico del fine settimana”.  Domenica mattina, invece, si svolgeranno le batterie di qualificazione e subito dopo pranzo le finali. “In questo modo potremo sfruttare al massimo il ghiaccio naturale della pista e consentire anche ai piloti che arrivano da più lontano di rincasare comodamente in  serata”.

Le vetture ammesse – Saranno ammesse tutte le vetture previste dalla N.S 13, art. 20, che comprende anche le vetture  di Gruppo A, N e Prototipi che partecipano alle gare di Velocità su ghiaccio. “Creeremo, inoltre, una categoria che raggrupperà le auto moderne del mondo dei rally, quali le nuove R3, le Gruppo N 4×4 e le S2000”. Per evitare che queste vetture siano coinvolte in confronti troppo serrati, con rischio di danneggiamenti che scoraggerebbero i preparatori, questa categoria non vedrà i piloti scattare in bagarre, ma distanziati di alcuni secondi l’uno dall’altro. E spettacolo sarà.