Vigilia di ricognizioni alla Cividale – Castelmonte
Per l’ultimo round di Campionato Italiano Velocità Auto Storiche è Zardo su Giada T118 di 4° Raggruppamento a dare il ritmo nella fase di studio del tracciato friulano di 6,395 km, con L’austiaco Harald Mossler che è subito veloce su Daren MK III fra le file del 1° raggruppamento come Rino Muradore che a sua volta si mette in evidenza nel 2° con la Ford Escort Rs 1600 e l’altro austriaco Reinhold Prantl nel 3° con la Porsche Carrera Rs. Domani il via di gara 1 alle 8.30 per i 72 driver al via.
Giornata di proficue ricognizioni per i protagonisti dell’ ultimo appuntamento del Campionato Italiano Auto Storiche. Con le classifiche del Tricolore abbastanza delineate, ha preso banco la voglia di successo di tanti altri driver non interessati alla kermesse, ma che hanno sentito il richiamo dell’affascinante salita friulana, compresi tanti stranieri e fra questi un gran numero di piloti austriaci.
Il percorso della Cividale – Castelmonte è sembrato terreno fertile per l’esperto trevigiano Denny Zardo che con la GIADA T118 da 2500 c.c, vettura con la quale ha già conquistato alcuni successi fra le auto storiche, ha fatto solo la prima di salita in modo preciso ed efficace, tanto da fermare il cronometro sul tempo di 3’52.45. Tale crono è risultato migliore dell’intero lotto di partenti ed in particolare del 4° Raggruppamento dove sono stati molto veloci anche Michele Massaro con La BMW M 30 e Mattia Conti su Renault 5 GT Turbo, entrambi di classe A oltre 2000.
Appena oltre i 4 minuti netti, esattamente per 95 centesimi il riscontro dell’ Austriaco Harald Mossler che con la bella Daren MKIII ha scavato il solco rispetto ai connazionali Jurgen Pachteu e Johannes Esterbauer, autori di ottime prove con le grintose Steyr Puch 650 , ovvero delle elaborazioni su licenza di casa Fiat della 500, in pratica delle “Abarth” di oltre Alpi.
Si preannuncia accesa la sfida del 2° raggruppamento dove in sede di ricognizione si sono messi in evidenza Rino Muradore con la Ford Escort Rs 1600; Umberto Pizzato su Porsche 911 RS e l’austriaco Max Lampelmaier anche lui su Ford Escort Rs
Ancora un austriaco Reinhold Prantl ha messo in mostra le migliori credenziali per il podio di 3° Raggruppamento affidandosi alla potenza della sua Porsche Carrera Rs di oltre 2500, lasciando a Erwin Morandelli su Fiat X 1/9 il ruolo di inseguitore e quello di outsider a Daniele Ortolan su Autobianchi A 112 Abarth . Dei 72 piloti ammessi alla gara dopo le verifiche in 71 hanno svolto almeno 1 salita e domani saranno pronti al via di Gara 1 alle ore 8.30
Prove ufficiali
