Scatterà alle 9.00 di domani, domenica 17 settembre la gara Feltrina 14° appuntamento del Trofeo Italiano Velocità Montagna nord. Due salite ad alto agonismo, dove Faggioli “studia” la Nova Proto 03, Caruso è in pole, Degapseri su Osella pronto all’attacco, come Morattelli e Liber. Storiche da sogno dove spicca la Lancia Stratos di “Tony”. Collegamenti live su ACI Sport TV (228 Sky)
La 39^ Pedavena Croce D’Aune è pronta ad emettere i verdetti definitivi con le due salite di gara, che scatteranno a partire dalle 9.30 di domani, domenica 17 settembre.
Pronti alle sfide i protagonisti del 14° appuntamento di Trofeo Italiano Velocità Montagna no
Una gara a se fatta di test ed acquisizione dati per il Campione Italiano Assoluto Velocità Montagna Simone Faggioli, il fiorentino della Best Lap 17 volte tricolore, impegnato sullo sviluppo della “piccola” Nova Proto NP 03 spinta da motore Aprilia di derivazione motociclistica; auto che nel corso della stagione ha regalato numerose gratificazioni al team toscano. Tra i migliori interpreti del percorso certamente il siciliano Franco Caruso che sulla Nova Proto NP 01-2 ha usato i riferimenti delle precedenti edizioni per adeguare la biposto di gruppo E2SC alla configurazione del tracciato feltrino. Suo il miglior crono di giornata, ottenuto in 2^ manche in 1’53”97.Diego Degasperi è pronto a sferrare l’attacco per il massimo dei punti in Trofeo Italiano Velocità Montagna sulla Osella FA 30 Zytek, ma anche all’affondo per puntare dritto al successo in gara, due obiettivi concreti pe
-“Una vettura differente da quella che uso abitualmente per cui devo capirla adeguatamente – afferma Simone Fagioli parlando della Nova Proto NP 03 – Con questa tipologia concentrata di tracciato l’erogazione del motore ed i cavalli a disposizione diventano fondamentali, l’agilità è importante ma su tracciati più lunghi”-.
-Sono state due manche molto efficaci dove ho migliorato grazie alla regolazione di alcuni particolari – le parole di Franco Caruso – ottimo anche il lavoro degli pneumatici, ora le rifiniture per difendermi al meglio in gara”-.
-“Qualche imperfezione nella prima salita e poi una seconda manche in netta progressione che ci prepara per l’attacco in gara – ha dichiarato Degasperi – Caruso è forte e molto bravo per cui farò di tutto per batterlo in gara. Penso che le forze si eguaglieranno molto. Il tracciato concentrato lascia poco spazio a qualunque iniziativa, si può solo dare il massimo tutto d’un fiato”-
Ancora qualcosa su cui lavorare per il veronese dell’Alby Racing Federico Liber sulla Mistral GB 08 F1, ma in fase di rapida progressione adesso si trova anche il trentino Matteo Moratelli sulla Nova Proto NP01 con cui prende sempre maggiore feeling. Fasi di affinamento per il trevigiano Denny Zardo sulla Norma M20 FC di classe regina, ma ancora diversi particolari da ottimizzare per il driver e preparatore. Ha apprezzato le caratteristiche del percorso anche Fabien Bouduban, lo svizzero al volante della Nova Proto in versione turbo 4×4. Disinvolto, ma ancora non troppo l’altro veneto Damiano Schena sulla Wolf GB 08 Thunder, prototipo monoposto su cui anche Enrico Zandonà deve prendere misure più opportune al percorso. come il lombardo Giancarlo Maroni, il campione Italiano sportscar motori moto 2022 che cerca di familiarizzare in fretta con la Nova Proto di classe regina con motore turbo, afflitta ancora da qualche problema di gioventù. Ottime ricognizioni per il bolognese Marco Capucci, migliore del gruppo CN sulla Osella PA 21.
Ottime e proficue prove per il ligure Gianluca Ticci su Fiat X1/9, protagonista anche in CIVM il pilota della Sport Favale 07 ha nel mirino il pieno di punti del gruppo delle estreme silhouette E2SH. Per le auto turismo del TCR, il campano Giuseppe D’Angelo ha capitalizzato già in prova l’intesa con la Volkswagen Golf ed anche con il tracciato. Sarà impegnativa la sfida per il gruppo Gt dove il padovano Roberto Ragazzi farà valere esperienza e feeling con la Ferrari 488, ma per la punta di Superchallenge si tratterà di contenere i sicuri attacchi di Ezio Bellin su Porsche 911 GT3 Cup, in fase di decisione sulla scelta di gomme.
Volkswagen Golf in evidenza anche per il Gruppo E1, quella dell’altoatesino Matteo Togn, ma interp
La leggenda torna in primo piano nella gara Auto Storiche dove Tony Fassina è stato superlativo interprete del tracciato sul quale ha già deliziato in prova il pubblico con il suono del motore Ferrari della Lancia Stratos di 2° Raggruppamento. Buoni riscontri in prova per Alessandro Romoli su Ford Sierra Cosworth in 4° Raggruppamento. Per il 3° Raggruppamento le prove più proficue le ha disputate Giuseppe Pezzo su Porsche 911 Sc, come Luigi Pellanda su BMW Ti in 1° Raggruppamento.
La SP 473 interessata dalla competizione chiuderà alle 7.00 di domenica 17 settembre.