Ascoli Piceno – Una bella giornata di sole ha salutato i protagonisti delle prove della Coppa Teodori, la cronoscalata ascolana valida per il Campionato Italiano ed Europeo, organizzata dall’AC Ascoli Piceno-Fermo e dal Gruppo Sportivo dell’Automobile Club.
I 190 piloti verificati si sono impegnati in due turni di prove per cercare le migliori soluzioni d’assetto da adottare per le due manches di gara di domani, che prenderanno avvio alle ore 9,30. Il prevedibile duello tra il fiorentino Simone Faggioli ed il trentino Christian Merli, rispettivamente capoclassifica della serie europea ed italiana, è continuato ancora nell’impegno di limare decimi e affinare le regolazioni in attesa di andare alla conquista dei punti, che ricordiamo si assegnano separatamente in gara1 ed in gara2.
Il migliore è risultato ancora Faggioli, in cerca del nono sigillo nella gara ascolana, che nel primo turno di prove ha siglato un 2’14”389, avvicinato di molto da Merli nella seconda salita. Il trentino si è avvicinato a 44 centesimi e si candida come tenace avversario del leader dell’europeo costretto ad inseguire invece nella classifica dell’italiano.
In prova2 ha segnato un’ottima terza prestazione il catanese Domenico Cubeda al debutto ad Ascoli che sembra contendere il podio al pugliese Francesco Leogrande con la migliore monoposto, al veronese Federico Liber, al cosentino Domenico Scola junior ed al livignasco Fausto Bormolini. il calabrese Rosario Iaquinta al vertice del gr. CN con l’Osella-Honda), ed il migliore degli stranieri il ceko Otakar Kramsky su Reynard-Mugen di F.3000. Marchigiano più veloce è apparso per ora Domenico Cappelli (Lucchini-Bmw).
Tra le vetture E1 Italia il più veloce è risultato l’ascolano Alessandro Gabrielli (Ford Escorth Cosworth Gabat) davanti a Marco Gramenzi e Fulvio Giuliani. Sono emersi anche il ceko Jaromir Maly (Mitsubishi Lancer gr. A), il siracusano Ignazio Cannavò (Lamborghini Gallardo gr. GT), il bolzanino Armin Hafner (Mitsubishi Lancer gr. N).
Peccato per le noie tecniche che hanno impedito al giovane lussemburghese David Hauser di salire con l’attesa ed inedita Wolf ufficiale. Nella gare di contorno, in gruppo E3 solita migliore performance per il pilota di casa Gianlindo Filiaggi (Opel Calibra 16V), mentre tra le bicilindriche Minicar gran livellamento tra Vincenzo Pezzolla, Angelo Mercuri, Emilio Galiani e Marco Magdalone.
Tra le auto storiche il più veloce è risultato l’osimano Antonio Angiolani (March-Toyota 783), davanti a Valter Terribili (Porsche 928S). Domani gara su due manches: chiusura del percorso alle ore 8,30 e via alle 9,30. Si prevede grande spettacolo con l’arrivo di numeroso pubblico favorito dalle buone previsioni meteo. La gara sarà trasmessa in diretta su Radio Ascoli e prima del via ci sarà una sfilata di vetture del Porsche Club Lazio.
I migliori delle prove: 1° Faggioli (Norma-Zytek) 2’14”389; 2° Merli (Osella Pa2000-Honda) 2’14”828; 3° Cubeda (Osella Pa2000-Honda) 2’20”610; 4° Leogrande (Osella Fa30-Zytek) 2’20”926; 5° Liber (Reynard-Mugen) 2’21”009; 6° Scola jr (Osella Pa2000-Honda) 2’21”372; 7° Bormolini (Reynard-Mugen) 2’21”683; 8° Iaquinta (Osella-Honda) 2’23”412; 9° Kramsky (Reynard-Mugen) 2’24”156; 10° Magliona (Osella-Honda) 2’24”385.