Per Simone Faggioli Pokerissimo e CIVM alla 51^ Castellana Orvieto

Per Simone Faggioli Pokerissimo e CIVM  alla 51^ Castellana Orvieto

Doppietta del fiorentcino della Best Lap su Nova Proto alla gara umbra finale nazionale di Campionato Italiano Velocità Montagna. Sul podio anche Caruso e il padrone di casa Fattorini.

Domenica 27 ottobre i riflettori si sono accesi sulla Finale Nazionale di Campionato Italiano Velocità Montagna , che ha avuto come palcoscenico la 51^ Cronoscalata Castellana Orvieto. Gara trasmessa in live streaming su @ACI Sport Official per le due salite di gara, replicate su ACI Sport TV (228 Sky e 52 Tivùsat) nel pomeriggio alle 16.30 gara 1 e in serata alle 23.45 gara 2, a cui seguiranno diverse repliche nel corso della settimana.

Il re assoluto, posizionatosi sul primo gradino del podio, è il 5 volte protagonista della salita orivietana e indiscusso campione fiorentino Best Lap Luigi Faggioli, che non delude sulla Nova Proto NP 01-2 ufficiale e trionfa con 2’48.96 in Gara 2 superandosi di circa 2 secondi dalla Gara 1 nella competizione valida per decretare i vincitori della finale CIVM. Per il plutri campione fiorentino Il tricolore dopo il titolo Supersalita è arrivato anche il primato in CIVM. Vetta combattuta fino alla fine con un agguerritissimo Franco Caruso, il tenace driver di Comiso che su Nova Proto NP 01-2 ha ottenuto il miglior secondo tempo in assoluto in entrambe le salite ed in particolare con un gap odi 76 centesimi in gara 1. Esaltante rientro per il padrone di casa Michele Fattorini, anche lui reduce da 4 vittorie sulla Castellana Orvieto e protagonista di uno splendido esordio sulla Norma M20 FC Zytek del Team Faggioli.

Chiude ai piedi del podio il siciliano della Ateneo Motorsport Samuele Cassibba su Nova Proto Sinergy V8 seguito sul filo dei secondi dal lucano di Vimotorsport Achille Lombardi su Osella PA 21 4C Turbo, protagonisti di un appassionante duello per la classe 2000. Rientro con arrampicata fino al 6° posto finale per il sardo Giuseppe Vacca che ritrova con profitto l’sella PA 30, seguito dal reggino Luca Ligato, altro gradito rientro al volante dell’Osella PA 2000. Tra le sporcar con motore moto affermazione in casa per illudere Filippo Ferretti, campione Italiano Junior, che sula Wolf GB 08 Thunder è stato pronto a balzare in testa ed ottavo assoluto, quando un’uscita di strada in vista del traguardo ha vanificato la bella prestazione del senese Mirko Torsellini su Nova ProtoNP 03 Aprilia. Si è avvicinato ed anche parecchio il trentino Filippo Golin subito pungente sulla Osella PA 21 Jrb, con cui ha preceduto in classifica l’aretino Michele Gregori su Nova Proto NP 03. In gruppo CN, la finale si conclude con la perentoria vittoria del laziale campione Italiano Alberto Scarafone su Osella PA 21. Ha inseguito  Daniele Filippetti su Ligier, nella sua gara. In TMSC-SS successo per il finalista zona sud Orazio Maccarone sulla scattante Gloria CP7.

Impennata del veneto Michele Gherardo sulla silhouette della Lotus Exige con cui si è guadagnato la finale del gruppo E2SH. Il campano Giuseppe D’Angelo su Ferrari 488 ha dominato il gruppo delle super car di gruppo GT, con una squillante doppietta. Seconda piazza per l’altro protagonisti della zona nord Michele Mancini che su Ferrari 488 è stato soddisfatto del risultato orvietano, seguito sul podio dal calabrese Gabrydriver che all’esordio su Lamborghini Huracan e finalista zona sud su Lamborghini Huracan ST, ha offerto anche un traverso con brivido sul finale.

Grande duello a tinte forti tra le Racing Start dove Antonio Scappa raggiunge il suo record personale sulla Castellana Orvieto al volante della Seat Leon in versione Station Wagon e ad eccellere tra i finalisti del Gruppo è l’esperto driver pugliese della Epta Angelo Loconte al volante della Mini Cooper JCW, sebbene qualche imprevisto di troppo. Finalista della zona Nord chiude in testa alle RS Plus il calabrese della Piloti per Passione Roberto Megale con una splendida ed inarrivabile performance al volante della Peugeot 106 S16. Il primato nazionale di CIVM tra le Racing Start Cup è conquistato con efficacia dal trentino Alessandro Giovanelli, finalisti Nord, su MINI e protagonista di una sfida all’ultimo secondo con il giovanissimo e pungente eugubino Alessandro Picchi, all’esordio su MINI.

Si aggiudica il primato tra i finalisti in Gruppo E1 il veneto Andrea De Stefani su Renault Clio che tiene tutti gli appassionati con il fiato sospeso grazie alla sfida sui centesimi di secondo (0.16) contro l’altoatesino del Racing Team Merano Harald Freitag, come sempre funambolico sulla Opel Kadett. Dopo gli ottimi riscontri ottenuti già dalle Prove Ufficiali e Gara 1, il bresciano della AF Motorsport Luca Tosini ha conquistato il primato nazionale su Audi Rs3 LMS in TCR in una sfida accesissima sui centesimi con il driver di Cava dei Tirreni Alessandro Tortora, che nel giorno del suo compleanno ha vinto gara 2 e preso un ottimo feeling con la Peugeot 308, riducendo il gap nell’aggregata a soli 56 centesimi.

Si è trattata di una sfida avvincente in ogni gruppo, sia tra i finalisti che hanno tentato di difendere il loro primato sia tra gli altri protagonisti eccellenti della salita orvietana. Vincitore tra i finalisti del Gruppo RS-S è Claudio Vezzoli al volante della Peugeot 106 Rallye. Alessandro Cappello su Peugeot 106 Rallye chiude sulla vetta in RS-S Plus. Incisivo in entrambe le manche di gara, trionfa tra le N-S il protagonista del Nord Carmelo Fusaro che su Honda Civic Type R classe 2000 si impone sui suoi altrettanto degni avversari. L’altoatesino e pluri campione Rudi Bicciato è il detentore del titolo nazionale per il Gruppo A-S che sigilla il suo trionfo su Mitsubishi Lancer Evolution VI +3000.

Coinvolgente spettacolo anche per vetture storiche che hanno gareggiato alle 51^ Castellana Orvieto sui 6.190 metri tra Ciconia in località San Giorgio e Colonnetta di Prodo. Ad esaltare la competizione l’esperto pilota trevigiano Danny Zardo che ottiene il miglior tempo sulla prestante Giada T 118 ponendosi in testa anche del 4° Raggruppamento. Ad eccellere nel 1° Raggruppamento è Francesco Tignosini su Fiat Abarth 1000 TC. Nel 2° Raggruppamento non passa inosservata la prestazione di Giuliano Peroni su Osella PA 3. Il 3° Raggruppamento, infine, è capitanato da Sergio Demartini su Fiat X1/9.

Exit mobile version