Meteco Corse – Un fine settimana ad alta quota
La scuderia torinese è impegnata in due competizioni che si svolgono sulle alpi. Con il Rally di San Martino di Castrozza con l’impegno dei Trofei Renault R3 e Peugeot, alla Cesana-Sestriere con cinque piloti storici
TORINO – Mare o montagna? Domenica prossima si va indubbiamente in montagna. Per lo meno così faranno gli otto concorrenti della Meteco Corse impegnati in due distanti gare. E la scelta sarà fra i 1488 metri di altitudine del Rally San Martino di Castrozza, oppure i 2035 del Colle del Sestriere dove si trova l’arrivo della cronoscalata storica.Al Rally di San Martino di Castrozza, in programma venerdì 17 e sabato 18 luglio, uomo di punta sarà il lombardo Stefano Albertini affiancato dal veneto Simone Scattolin, Clio R3 Gima Autosport, che dovrà difendere la leadership conquistata nel Trofeo Renault Clio R3 Top grazie ad una costanza di risultati frutto di una maturità impressionante per un pilota così giovane.Albertini è alla ricerca della prima vittoria stagionale che darebbe ulteriore prestigio ad una stagione fin qui da incorniciare. Sempre con una Clio R3 della Gima Autosport sarà al via della gara trentina l’astigiano Jacopo Araldo, affiancato da Lorena Boero, che ha dimostrato notevoli progressi di feeling e prestazionali nell’ultima gara di Reggio Emilia. Terzo equipaggio al via per i colori della Meteco sarà quello composto da Roberto Vescovi e Giancarla Guzzi, a bordo della Peugeot 207 curata dalla PRF Competition di Roletto (TO). La coppia di Reggio Emilia, vincitrice lo scorso anno del Trofeo Renault, punta con decisione alla vittoria nel Trofeo della Casa del Leone.
Il giorno dopo, domenica 19 luglio, la compagine torinese sarà impegnata con cinque piloti alla Cesana-Sestriere, gara di velocità in salita per auto storiche, tutti o quasi con ambizioni di successo nelle rispettive categorie. Il torinese Roberto Mosso avrà a disposizione l’Opel Ascona 400, mentre Giorgio Tessore darà l’assalto alla propria categoria con la Opel Kadett GT/E Gruppo 2. L’astigiano di adozione Carlo Crestani rispolvererà la Renault 5 GT Turbo che tante soddisfazioni gli ha dato nei rally, mentre il suo conterraneo Gianfranco Navone ritrova la Porsche 911 che usa una volta l’anno, con successo, nella Cesana-Sestriere. Infine la Meteco fa da madrina all’esordio nelle corse a Tommaso Molino, da Pralormo, che avrà a disposizioni la scattante Peugeot 104 ZS made in Pole Position.