Negli anni passati la Scuderia Trentina si è impegnata molto per aumentare ulteriormente la sicurezza dei 17,3 chilometri del percorso e la qualità dei servizi offerti a team e piloti, per questo l’ufficializzazione della validità continentale era attesa con una certa impazienza. In gioco ci sono non tanto il prestigio della gara, che ha radici profondissime nella storia dell’automobilismo e nell’immaginario di piloti e appassionati, né il livello dei concorrenti iscritti, che rimane sempre altissimo a prescindere dalla sua validità, quanto il riconoscimento ufficiale di un grande sforzo che viene compiuto ogni anno da chi la organizza, lavorando dietro le quinte.
La data fissata è, secondo tradizione, quella che coincide con la prima domenica di luglio, ovvero il giorno 2. All’interno del Civm sarà il sesto appuntamento, dopo il Reventino, la Morano – Campotenese, la Sarnano – Sassotetto, la Verzegnis – Sella Chianzutan e la stessa Coppa Teodori. Il calendario del Cem è invece ancora in via di definizione. Lo staff è già al lavoro per organizzare al meglio l’evento sportivo e anche per cercare di colmare il vuoto, emotivo e logistico, lasciato da Pierluigi Fuganti, una delle figure più conosciute, soprattutto dai piloti, all’interno della Scuderia Trentina, che ci ha lasciati a fine settembre. La nuova titolazione europea può essere considerata un riconoscimento anche all’impegno e alla passione che ha sempre dedicato alla “sua” gara.