Ci sarà tutto il gotha della velocità in salita tricolore, come prevedibile, a darsi battaglia nella 73ª edizione della «Trento Bondone», in programma sabato 15 e domenica 16 giugno. Il flusso delle iscrizioni corre spedito e i nomi più importanti del panorama nazionale sono già quasi tutti in lista, ma da qui a lunedì sera, quando scatterà lo stop all’invio dei nominativi, molti driver possono ancora aggiungersi all’elenco compilato dalla Scuderia Trentina.
La gara assegnerà punti per il nuovo campionato tricolore di élite della specialità, il Supersalita, che annovera le sette competizioni top italiane, ovvero quelle di Erice e Fasano, già disputate, e quelle di Trento, Ascoli Piceno, Vallecamonica, Rieti e Gubbio, in programma fra giugno e settembre. La corsa di casa nostra assegna anche punti per quello che è diventato il secondo circuito nazionale, ovvero il Civm Nord, che invece raccoglie ben 18 competizioni, quattro delle quali già andate in archivio, una annullata (la sarda San Gregorio – Burcei) e 13 da disputare, cinque delle quali fanno parte anche del Supersalita.
Al di là delle validità, quello che conta per i piloti, nel caso della «Trento Bondone», è soprattutto esserci, visto che nessuna altra competizione dà la possibilità di affrontare per tre volte, due in prova e una in gara, un percorso tanto lungo e affascinante, la cui integrità anche quest’anno il comitato organizzatore è riuscito a difendere, per preservare in primo luogo una tradizione, in secondo luogo una lunga lista di record assoluti, di gruppo e di classe, che con una alterazione del tracciato finirebbero inevitabilmente in soffitta.
Si sono già garantiti un numero da applicare sulla vettura i big della classifica generale del Supersalita Simone Faggioli, che inseguirà il proprio 14° successo a Vason, poi Luigi Fazzino, Samuele Cassibba, Franco Caruso, Achille Lombardi e Giancarlo Maroni, i trentini Diego Degasperi, Thomas Pedrini, Nicola Grazioli, Matteo Moratelli e Gino Pedrotti. Per quanto concerne Christian Merli, come noto questa volta sarà assente, perché impegnato nei preparativi della Pikes Peak, in Colorado.
Il contatore è già arrivato vicino a quota 250, ma il valore di una gara non si misura solo con i numeri assoluti, ma anche con la qualità delle vetture presenti, in primis quelle a ruote scoperte, che sono una trentina, in secondo luogo gli spettacolari bolidi dei gruppi GT e GTS, quello delle varie Ferrari, Porsche e Lamborghini, che sono una ventina.
Il programma della prossima settimana procederà al solito con ritmo incalzante: dopo la chiusura delle iscrizioni, martedì mattina è in programma la presentazione ufficiale della tre giorni a Palazzo Geremia, venerdì sarà al solito tempo di verifiche tecniche e sportive, che si svolgeranno fra il piazzale ex Zuffo e l’adiacente parcheggio Up Rent, sabato delle due sessioni di prove cronometrate, con inizio alle ore 9, domenica infine si farà sul serio: la gara prenderà il via alle ore 10.
Nelle giornate di sabato e domenica il pubblico potrà accedere al tracciato acquistando un biglietto unico, valido per l’intero weekend, il cui costo rimane di 20 euro. I ragazzi di età inferiore ai 16 anni entrano gratuitamente.