Deceduto per incidente il pilota tedesco George Plasa alla Rieti-Terminillo è spirato a solo un chilometro dall’arrivo al volante della fida BMW 134 V8 Judd schierata dal Vimotorsport e iscritta alla categoria oltre 3000cc

Per le notizie ufficiali vi invitiamo a visionare il sito della Rieti Terminillo cliccando qui

La classifica completa cliccando qui

La notizia in oggetto è tratta dal sito  www.cronoscalate.it

La notizia che Georg non è più tra noi, il pilota tedesco, che parlava abbastanza bene l’italiano, è spirato a solo un chilometro dall’arrivo al volante della fida BMW 134 V8 Judd schierata dal Vimotorsport e iscritta alla categoria oltre 3000cc. La competizione italiana copre il ruolo di settimo round del Campionato Italiano Velocità Montagna, comprende al suo interno anche la serie europea e misura 14,8km.,  ci è giunta in questo caldo ed assolato pomeriggio e ci ha lasciato attoniti e sconvolti. Si, perché di incidenti in una gara ne avvengono spesso e sai che ci possono stare

Sai poi che Georg non è un temerario, che la macchina che guida lui l’ha progettata e seguita nei suoi dettagli nella costruzione, per cui le prime notizie che arrivano parlano di un incidente grave, ma tu non vuoi mai pensare al peggio. Non lo fai anche perché hai ancora davanti a te quel volto sorridente di Georg a piazzale Zuffo a Trento, quando ci siamo incontrati l’ultima volta.

Gli hai parlato, hai sentito chiara la sua voce, il suo italiano sempre più chiaro anche se nel marcato accento tedesco. Perché Georg era ormai uno di noi, a metà italiano. Avevamo parlato della sua nuova Judd, della evoluzione che aveva avuto e della sua maniaca voglia di perfezione. “Dopo Rieti lavoreremo ancora nella galleria del vento” ci aveva anticipato. Dopo Rieti, Georg, non lavorerai più. Ma nel vento, Georg, ormai ci sei tu, che in questo sport sei Leggenda.
Un abbraccio, i tuoi amici di cronoscalate.it e la redazione di Automotornews.it

Exit mobile version