WEEK END “GT SPRINT” PER HAPPY RACER E VITTORIO BAGNASCO, ATTESI A PERGUSA

Concludere degnamente una stagione improntata al volante della Porsche 997 del team Happy Racer by GDL. Per Vittorio Bagnasco l'asfalto di Pergusa, ultimo atto dell'International GT Sprint, rappresenterà la giusta occasione per concretizzare le ottime qualità destate nel corso di una stagione vissuta ad alti livelli.

Torino, 26 ottobre 2012 – Legittimare una stagione improntata in una programmazione di alto livello concretizzando le ottime sensazioni di una vigilia di alto contenuto emotivo. Per Vittorio Bagnasco, punta di diamante della scuderia Happy Racer nel contesto dell'International GT Sprint, l'appuntamento in scena questo fine settimana sull'asfalto di Pergusa avrà un sapore tutto particolare

Torno a Pergusa dopo ben nove anni – ha commentato il pilota palermitano alla vigilia della gara – in quanto l'ultima mia presenza su questo tracciato risale al 2003, nel Campionato Italiano Velocità Turismo. Da siciliano non posso che essere emozionato, trattandosi dell'appuntamento casalingo. L'obiettivo è quello di concludere nel migliore dei modi la stagione”.

Saggerà nuovamente le prestazioni della Porsche 997 curata tecnicamente dal team Happy Racer by GDL, Vittorio Bagnasco. Dimenticando la sfortunata parentesi di Vallelunga dove, a limitare il rendimento del pilota del sodalizio torinese, fu un doppia testacoda favorito dalla presenza di olio in traiettoria, lasciato da un concorrente che lo precedeva e divenuto fattore determinante nella classifica di Gara 2.

Assecondati da un supporto mediatico di notevole intensità, Happy Racer e Vittorio Bagnasco saranno al centro di una “due giorni” improntata su due sessioni di prove libere ed una di qualifica, al sabato, “aperitivo” agonistico prima del confronto decisivo del giorno seguente.

Venticinque minuti ed un giro, “format” che caratterizzerà Gara 1 e Gara 2, in programma alle ore 11.15 e 16.15 di domenica 28

Chilometri da affrontare con la consapevolezza di poter recitare un ruolo di primo piano, elevando una sinergia di alto contenuto tecnico.

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