Pur presentandosi sul tecnico tracciato francese di Magny Cours quale unico pilota della PCCI (Porsche Carrera Cup Italia) a non aver effettuato test pre gara, Enrico Fulgenzi ha dimostrato anche nel quinto appuntamento del monomarca Porsche di avere un’innata propensione per la velocità e di aver oramai raggiunto un’ottima maturità agonistica. Dopo le prime sofferenze patite nei due turni di prove libere a causa della totale non conoscenza del tracciato, Fulgenzi già nel corso delle prove ufficiali riusciva a far segnare dei riscontri cronometrici non distanti dai più esperti rivali francesi e a ridosso dei principali avversari della serie tricolore. La quarta piazza ottenuta nella Q1 e la quinta nella Q2 (disputate entrambe in condizioni di pioggia battente) pur non considerate ottimali dal giovane pilota jesino del Team Heaven Motorsport, erano comunque significative dei progressi fatti dall’inizio del week end e rappresentavano dunque un ottimo presupposto per le due manche di gara. Gara 1, confermava infatti al 100% questo assunto, con Fulgenzi che scattava benissimo dalla nona fila dello schieramento andando, già nel corso del primo giro, a posizionarsi in sesta piazza assoluta evitando con estrema scaltrezza un incidente multiplo avvenuto nel corso del primo giro al tornante Adelaide. Dopo la neutralizzazione della Safety Car Fulgenzi riprendeva la corsa mettendo sotto pressione Giraudi andandolo a superare poco dopo e conquistando così la seconda piazza della PCCI. Quando la piazza d’onore sembrava quella definitiva, un errore in frenata del leader Monti apriva la strada verso la vittoria al pilota marchigiano che coglieva l’occasione al volo andando così a chiudere in prima posizione della PCCI una rocambolesca prima manche di gara.
Dopo la splendida e meritata vittoria nella prima frazione Fulgenzi si presentava al via della seconda manche con rinnovate intenzioni di ottenere punti importanti per la classifica assoluta della PCCI e soprattutto di poter lottare fino all’ultimo per il titolo della 911 50th Anniversary contro il rivale Monti. Allo start Fulgenzi, a causa di un nuovo incidente al tornante Adelaide innescato da alcuni piloti della PCCF, perdeva il contatto con il gruppo di testa non riuscendo nel proseguo della gara a recuperare il gap accumulato nel corso dei primi giri. Lo jesino chiudeva dunque la seconda frazione di gara in quinta piazza alle spalle di Liberati perdendo così il titolo per la mini-serie dedicata alla mitica 911 a vantaggio di Massimo Monti. Nel complesso comunque un week end molto positivo per il pilota del Team Heaven Motorsport che, pur arrivato sul tracciato francese senza test pre gara, ha dimostrato ancora una volta una grande capacità di adattamento.
Enrico Fulgenzi:” E’ stato un peccato non riuscire a vincere il 911 50th Anniversary, soprattutto dopo l’ottima prima manche. Abbiamo pagato ovviamente il ritardo di preparazione rispetto ai nostri avversari che avevano testato il tracciato durante la pausa estiva. Sono comunque molto soddisfatto del mio operato e di quello di tutto il mio team. Andiamo ora a Misano per puntare alla vittoria.”
Prossimo appuntamento per la Porsche Carrera Cup Italia il 21-22 Settembre sul tracciato di Misano Adriatico.