Era il 1978 quando Mario Andretti colse l’ultimo successo per la Lotus sul circuito olandese di Zandvoort. Questo week end il marchio inglese è tornato a vincere grazie a Stefano d’Aste, sceso in pista con una Lotus Evora nel Campionato Europeo dedicato alle vetture GT4. Due manche vinte sulle tre in programma per il pilota brianzolo, con un terzo podio ottenuto nella seconda frazione. D’Aste è stato inoltre il primo pilota non olandese a vincere tra le GT nella terra dei tulipani, impreziosita ancor più dal fatto che in pista, oltre ai protagonisti “europei”, vi erano i principali mattatori della serie GT nazionale.
Grande prestazione quindi di Stefano che nella prima corsa, partito dalla seconda posizione, è rimasto per otto giri nella scia dell’Aston Martin di Verheul per poi sferrare l’attacco vincente ed involarsi verso la prima vittoria stagionale, al debutto nella categoria.
Nella seconda corsa d’Aste è partito dalla terza piazza e nella lotta alla prima curva ne è uscito con la vettura danneggiata dopo un contatto. Nonostante questo, la verde Evora numero 22 ha mantenuto la quarta piazza, per alcuni giri, prima di avanzare in terza posizione in piena lotta per la vittoria con la Corvette di Bleekemolen e la BMW M3 di Van der Ende. D’Aste sembrava poter sopravanzare anche le due vetture ma, vista la condizione della sua Lotus, ha preferito non rischiare e portare a casa un buon terzo posto, a poco più di un secondo dal vincitore, Bleekemolen.
Nella terza frazione, quella più lunga, cinquanta minuti e pit stop, d’Aste, partito dalla quarta piazza ha superato tutti già alla prima curva per issarsi in prima posizione da subito e compiere una serie di giri veloci con tempi da qualifica, tanto da incrementare di parecchio il proprio vantaggio ad ogni tornata. Anche dopo il pit stop il margine sugli avversari è rimasto quasi incolmabile, intorno ai tredici secondi. Vantaggio che gli ha consentito di amministrare e sopperire ad alcuni problemi soprattutto fisici dovuti alle altissime temperature registrate nel suo abitacolo, che sono arrivate a toccare anche gli ottanta gradi. D’Aste è riuscito comunque a giungere primo sotto la bandiera a scacchi davanti a 25000 spettatori precedendo la Corvette di van der Kolk – Bleekemolen e la Aston Martin di Verheul.
Uno splendido inizio di Campionato per Stefano d’Aste ed il team Giudici, che porteranno in pista la Evora GT 4 in tutti gli appuntamenti della stagione europea, che vedrà il prossimo appuntamento sul circuito di Silverstone il prossimo 5 Giugno.
Stefano d’Aste, stremato dopo la conclusione di gara tre, ha dichiarato dopo essere sceso dal podio: “Un inizio migliore non poteva esserci. E’ stato un week end stupendo, iniziato con una grande vittoria e proseguito con un altro trionfo ed un altro podio. L’ultima frazione è stata davvero dura, sulla mia vettura c’erano quasi ottanta gradi, un caldo insopportabile. Verso il finale stavo perdendo la sensibilità alle gambe a causa del gran caldo. Sono però riuscito a terminare vittorioso la corsa anche grazie al vantaggio che avevo accumulato ed alla splendida strategia studiata con la mia squadra. Devo ringraziare il Team Giudici che ha dato il massimo per tutto il week end ed è riuscito a sopperire ad alcuni problemi che erano sorti. Sono davvero entusiasta di questo inizio, impreziosito dal fatto che battere i piloti di casa su questa pista con una vettura GT sembrava una impresa impossibile. Impossibile fino a che non siamo giunti io e la mia Evora a vincere ben due manche su tre! Spero ora di confermare gli ottimi risultati nel prossimo appuntamento in Inghilterra!”
