Nella Main Race, scattata in regime di safety car a causa dell’asfalto pesantemente bagnato, Stefano ha inizialmente guadagnato alcune posizioni e quindi, in accordo con il muretto del Trident Racing Team, ha deciso con grande senso tattico di anticipare il pit-stop per montare le slick nonostante la pista fosse ancora umida e ricca di insidie in diversi punti.
Il risultato della Feature Race è stato invece condizionato da un inconveniente al via: allo spegnersi dei semafori Coletti è rimasto pericolosamente fermo e solo l’intervento dei tecnici ai box gli ha permesso di prendere la via della pista un giro più tardi, purtroppo in ultima posizione. Notevole comunque la sua reazione che lo ha visto siglare il giro più veloce della corsa (1’43.262).
Stefano Coletti:
“E’ stato un weekend altalenante: difficile in qualifica, entusiasmante nella Main Race e sfortunato nella Feature Race. Analizzando le performance il giro più veloce conferma che siamo sullo stesso livello dei migliori, ma la nostra competitività si è trasformata finora solo parzialmente in punti, un trend che siamo determinati a invertire nella parte finale della stagione”.
In classifica Coletti è ora nono con 16 punti, a otto lung hezze dalla quinta posizione. La GP2 Main Series tornerà in pista il prossimo 24 Luglio al Nurburgring (Germania)