Al volante della potente Gallardo dell’Imperiale Racing la 17enne driver bergamasca si era presentata per la prima volta sul mitico, quanto tecnico e impegnativo, tracciato inglese con una grande determinazione e voglia di conquistare i primi punti, sfuggiti fin qui. Purtroppo l’appuntamento è stato nuovamente rimandato anche se Lady Brena ha messo insieme nuovi chilometri e tanta grinta al volante di una vettura impegnativa come la Gallardo sfiorando insieme al team-mate la top ten, chiudendo entrambe la gare all’undicesimo posto. “Sono sicuramente contenta per il risultato ottenuto nelle due gare. Anche questa volta siamo riusciti a recuperare diverse posizioni chiudendo ai piedi della zona punti. Mi sarebbe piaciuto certamente girare di più perché Silverstone è un circuito veramente bello, veloce e molto tecnico†analizza Alessandra
Il primo contatto con la pista inglese per Alessandra arriva solamente in occasione delle crono, visto che un incendio al secondo giro nelle prove libere 1 aveva costretto Zucchi a parcheggiare la vettura a bordo pista per far intervenire i soccorsi e gli estintori. Grazie ad un perfetto lavoro di equipe, lo staff guidato da Moccia riesce nell’impresa di preparare la vettura per le qualifiche e la due gare “Devo veramente ringraziare tutti i ragazzi perché hanno fatto un lavoro immenso, lavorando fino alle 4 del mattino per finire di riparare i danni causati dall’incendio. Purtroppo sono entrata in pista per le qualifiche senza conoscere la pista e questo ci ha penalizzato un po’. Fortunatamente Matteo la conosceva bene e questo ha limitato i danni. Ora dobbiamo restare concentrati sulla prossima tappa al Paul Ricard dove continuerà la caccia ai punti†conclude la Brena