“200 Miglia”: la Porsche tradisce Paolo Solimano e Roberto Malvasio
Sfortunato epilogo della Targa Tricolore Porsche per Paolo Solimano. Sulla pista di Misano Adriatico, per l’ultimo atto della serie riservata alle vetture della casa di Stoccarda, il pilota genovese, per la prima volta in una stagione che lo ha consacrato campione della classe GT5R e di Gara 1 con due gare d’anticipo, ha dovuto fare i conti con la sorte. Che si è rivelata avversa fin dalle prove del venerdì, iniziate con una buona prima sessione di Solimano a cui ha fato seguito quella sotto la pioggia di Roberto Malvasio, al suo primo approccio con il mezzo, prima della partecipazione alla “200 Miglia” in coppia con Solimano. Nella terza sessione, però, Solimano toccava leggermente la sua Porsche 993 RSR e pregiudicava il quarto turno.
Nelle qualifiche del giorno dopo la Porsche di Solimano accusava il cedimento della frizione. Con la vettura ripristinata dai meccanici, Solimano affrontava la Gara 1 ma era costretto al ritiro per la rottura della quarta marcia del cambio, la Porsche di Solimano è costretta allo stop per la rottura. Ripristinato al meglio l’inconveniente da parte dello staff tecnico, nella Gara 2 Paolo Solimano riusciva a concludere secondo di classe e 19° assoluto su 22. A fine gara i meccanici rimettono a posto definitivamente la vettura.
Nella “200 Miglia”, la maxi sfida conclusiva, Paolo Solimano parte in ventiduesima posizione su altrettanti concorrenti: la 993 va finalmente bene e il pilota genovese supera prima un quartetto di avversari e poi arriva ad occupare la decima posizione. Sale alla guida Roberto Malvasio, che non conoscendo il mezzo logicamente è un po’ meno veloce di Solimano: dopo una decina di giri, però il cambio si rompe definitivamente e l’insolita coppia resta definitivamente al palo.
“Se fossimo arrivati in fondo – ha rilevato un abbacchiato Paolo Solimano – avremmo sicuramente portato a casa un bel risultato. Questo perché sono arrivati bene al traguardo avversari che in gara tenevamo dietro. Mi dispiace aver concluso una bella stagione così e, soprattutto, mi spiace anche per Roberto: volevamo regalarci una bella giornata insieme ed invece… Un grazie ai meccanici, che si sono a lungo prodigati per mettermi in condizione di essere competitivo”. Anche per l’ultimo atto della Targa Tricolore Porsche Paolo Solimano è stato supportato da Hoasis e Dutch Team di Den Hagg.