cuperare immediatamente posizioni, ma sul finire del suo stint l’ingresso in pista della safety car ha penalizzato di quasi un giro la sua azione. La corsa ha poi vissuto alcuni momenti caldi nella lotta ingaggiata nel finale da Roda per il quarto posto, andata però a Bornhauser-Canal-Rees (Chevrolet Corvette). Vittoria invece per Nygaard-Poulsen-Simonsen (Aston Martin Vantage), davanti a Potolicchio-Aguas-Malucelli (Ferrari 458 Italia) e a Goethe-Hall-Campbell Walter (Aston Martin Vantage).
Paolo Ruberti:
“In qualifica le cose sono andate abbastanza bene: ho messo insieme un giro particolarmente veloce che in assoluto ci sarebbe valso la pole, ma la media su più giri prevista dal regolamento non ha poi giocato a nostro sfavore. Anche sulla gara rimane un po’ di rammarico: la safety car nel primo stint è entrata in momento poco adatto alla nostra strategia, ma il podio sarebbe stato comunque difficile da conquistare.Ora ci aspetta Le Mans, una gara che vale una stagione e dove punteremo a essere protagonisti”.
Il FIA WEC tornerà in pista il prossimo 22 Giugno a Le Mans per la 90a edizione della celebre 24 ore.