Un fine settimana, il terzo della Porsche Carrera Cup, all’insegna di Luca Rangoni e del team del centro Porsche Brescia by Rangoni motorsport. Il pilota bolognese vince gara 1 e giunge secondo in gara 2 dopo essere partito in ottava posizione. Sabato Rangoni metteva subito le cose in chiaro conquistando la pole position dopo aver fatto registrare il miglior tempo nelle prove ufficiali. Partito davanti a tutti Rangoni marciava a passo deciso , lasciando subito capire che poco spazio
Buona gara anche per l’altro pilota del Rangoni motorsport by Centro Porsche Brescia Alessandro Bonacini che partiva dal 13° posto e risaliva fino al nono nel momento della conclusione della corsa ,andando ad un soffio dalla pole in vista di gara 2 con partenza a griglia invertita per i primi otto classificati di gara 1.
Nel pomeriggio ancora una volta era Luca Rangoni a far la parte del leone con una partenza eccezionale che lo portava subito a recuperare 4 posizioni . Poi una toccata di Sonvico a Gardel costringeva il primo ad uno stop and go e Rangoni si portava al secondo posto, all’inseguimento del poleman Monti che nel frattempo aveva guadagnato parecchio terreno. A 10’ dal termine della corsa Rangoni raggiungeva Monti e gli stava negli scarichi fino al termine, quando Monti riusciva a sfilare per primo sul traguardo. Bonacini si difendeva bene durante una gara molto combattuta anche nelle immediate posizione di rincalzo, piazzandosi al settimo posto a conferma di una maturità ormai raggiunta in questa categoria.
Il Rangoni motorsport di Bologna era anche impegnato a Vallelunga in altri due campionati. Nel GT Italia la coppia Baccani-Bellini, a bordo della loro Porsche, otteneva una splendida seconda posizione in gara 2 dopo essere stati piuttosto sfortunati in gara 1 per la rottura di un semiasse. L’altro equipaggio formato da Lancelotti e Pagliai era ancor più sfortunato dovendosi ritirare in gara 1 a causa di una foratura mentre in gara 2, dopo un bel inizio , Pagliai non riusciva a terminare la corsa per la rottura del radiatore dovuta ad un contatto con un’altra vettura. Nel campionato Seat Italia le due auto targate Rangoni motorsport si facevano valere : in gara 1 quinta posizione per Carlucci e nona per Fumi che accusava qualche problema al cambio. In gara 2 bis di Carlucci che ribadiva il buon quinto posto di gara 1 mentre Fumi, attardato da uno stop and go per un contatto con un avversario, giungeva comunque ottavo.