Il pilota veronese fin dai turni di prove libere era stato costantemente il più veloce, confermandosi imprendibile anche in qualifica uno con lo stratosferico tempo di 1’36.044, che oltre a stabilire la pole position di gara uno fissava
In gara uno Ruberti, protagonista del primo stint, ha preso immediatamente il comando e giro dopo giro ha incrementato il suo vantaggio fino a portarlo ad oltre un minuto prima di cedere il volante della 911 GT3 R numero 31 al suo compagno di equipaggio Mario Cordoni, che ha quindi amministrato con grande freddezza la corsa fino al successo assoluto sotto la bandiera a scacchi.
In gara due, disputata sul bagnato, Ruberti è stato protagonista del secondo stint. Nonostante un problema all’impianto di scarico che provocava un calo di potenza di circa quaranta cavalli il campione veneto in soli due giri è risalito dal quinto al secondo posto assoluto, conquistando nel frattempo la leadership di classe GT3 con un ritmo di gara inavvicinabile per tutti gli avversari. La corsa si è chiusa con Ruberti nuovamente davanti a tutti in GT3, staccato sul traguardo di meno di due secondi dal vincitore assoluto.
Paolo Ruberti:
“E’ stato un weekend perfetto con l’en-plein coronato dalla grande soddisfazione di aver stabilito il nuovo record della pista. Sono estremamente soddisfatto anche del secondo posto di Mario in classifica e fiducioso di giocare un ruolo importante nella lotta al titolo”.
Il prossimo appuntamento del Campionato Italiano GT è in programma il prossimo 19 Giugno a Magione.