Già nel terzo e decisivo turno di prove ufficiali il pilota veneto era stato vittima di un problema al cambio che gli aveva impedito di puntare alla pole position dopo il terzo tempo stabilito nel secondo turno dal suo compagno di equipaggio Raffaele Giammaria. 
Grazie al notevole lavoro degli uomini del team Autorlando, riusciti nel miracolo di sostituire frizione e cambio nella sola ora a disposizione tra la fine del parco chiuso e l’apertura della pit-lane, Gianluca Roda ha preso regolarmente il via in gara mantenendosi tra la seconda e la terza posizione per tutto il primo stint. Dello stesso livello anche la prestazione di Giammaria, che ha consegnato la Porsche 997 GT3-R numero 9 a Ruberti in seconda posizione per l’ultima frazione di gara. Il campione veronese ha però accusato un nuovo problema al cambio, che gli ha impedito l’utilizzo della prima marcia: nonostante questo il suo ritmo si è mantenuto alto per oltre mezz’ora, senza però poter resistere nel finale all’attacco di Filipe Albuquerqe (Audi).
Il terzo posto sotto la bandiera a scacchi consente comunque a Ruberti e ai suoi compagni di equipaggio di mantenere la leadership in classifica, dove sono ora in testa con 40 punti e 4 di vantaggio sui più diretti avversari.
Paolo Ruberti:
“Rimanere competitivo per oltre un’ora senza poter utilizzare la prima marcia su una pista dove normalmente viene utilizzata cinque volte non è stata un’impresa facile, ma era l’unica cosa da fare per mantenere la leadership della classifica. Siamo tutti molto soddisfatti di questo risultato, il cui merito va anche agli uomini della squadra che sono stati ancora una volta incredibili nel sostituire frizione e cambio in pochissimo tempo”.
La Blancpain Endurance Series tornerà in pista il prossimo 30 Luglio a Spa (Belgio) per la tradizionale 24 ore.
