Entrato primo in prima variante, ha percorso una decina di giri tiratissimi per mettere tra sé e gli avversari più margine possibile da poter gestire durante il pit stop. Oltre a quella di Cazzaniga, gran partenza anche per Castiglioni e Fortina. Il primo, partito terzo, ha superato Pieralisi ed ha tentato di rimanerne in scia al leader ma un problema ai freni lo ha costretto ad una imprevista uscita di pista alla fine del primo giro in Parabolica, dalla cui sabbia è riuscito ad uscirne, anche se con fatica.
Bella la lotta tra Gregorini e Capra, autori di svariati sorpassi, in piena lotta per la zona podio.Hanno iniziato il valzer dei pit stop la coppia Grego rini-Papaleo seguita da Utzieri e Miglio-Miglio. Al giro seguente è stata la coppia Pieralisi-Geraci ad entrare per il pit-stop. Al successivo rientro in pista a Geraci si è staccato il tettuccio con annessa la presa d’aria per il raffreddamento, cosa che ha causato un forte incremento delle temperature e che ha provocato il ritiro, costringendo Geraci ad accostare la propria vettura nelle vie di fuga di Lesmo. Colpo di scena al dodicesimo giro quando una incomprensione col team ha portato il leader Cazzaniga al rientro in corsia per il pit stop, dove ha trovato però il proprio box impreparato.
Il pilota monzese è stato costretto a rientrare in pista, rientrando ai più box più avanti, a pochi minuti dal termine. Manovra che ha spinto la direzione gara ad infliggergli una penalità di 25 secondi, in quanto la sosta obbligatoria è stata effettuata fuori dall’intervallo di tempo concesso dal regolamento. Una volta rientrato in pista Cazzaniga ha mantenuto un ottimo passo che gli ha permette di conservare la leadership della gara fino alla fine. Ad animare gli ultimi giri ci hanno pensato Beppe Gabbiani e Matteo Castiglioni.
Questo il commento del vincitore appena sceso dal podio: “Ho fatto una gara come quelle che disputavo, e vincevo, in Formula 3. Sono partito col coltello tra i denti ed ho fatto una decina di giri tiratissimi, tentando di creare un certo margine tra me e gli avversari. Non è stato facile in quanto sono stato costretto a tenere un ritmo sempre molto elevato. Devo dire di essere davvero molto soddisfatto per questa vittoria”.
Questa le prime posizioni a fine gara:
1 – Cazzaniga 51’39.766 – GT OPEN
2 – Bobbiese – Fortina 27.801 – GT CUP
3 – Gabbiani – Capra 1’21.698 – GT CUP
4 – Castiglioni 1’22.300 – GT OPEN
5 – Papaleo – Gregorini 1 giro – GT OPEN
6 – Benvenuto – Interrante 1 giro – GT CUP
7 – Utzieri 1 giro – GT OPEN
Questa la classifica assoluta:
1 Cazzaniga 47
2 Pieralisi 44
3 Geraci 37
4 Bobbiese 36
5 Castiglioni 33
6 D’Aste 25
7 Merzario 18
7 Utzieri 18
9 Gabbiani 15
10 Benvenuto 14
10 Capra 14
10 Fortina 14
13 Frediani 10
14 Interrante 8
15 Papaleo 6
16 Gregorini 6
17 Miglio G. 2
17 Miglio A. 2
Questa la classifica della GT Open:
1 Pieralisi 22
2 Geraci 19
3 Castiglioni 18
4 Cazzaniga 13
5 Utzieri 12
6 Merzario 9
7 Gabbiani 4
7 Papaleo 4
7 Gregorini 4
10 Capra 1
Questa la classifica della GT Cup:
1 Bobbiese 23
2 D’Aste 15
3 Cazzaniga 14
4 Benvenuto 9
5 Capra 8
5 Fortina 8
7 Frediani 6
7 Interrante 6
9 Gabbiani 5
10 Miglio G. 2
10 Miglio A. 2