Le monoposto Uboldi nella Formula 2000 Light
E’ stato siglato un accordo di collaborazione tra la Tempo di Eros Di Prima ,
società che organizza e gestisce la Formula 2000 Light e la Uboldi Corse , già costruttore delle vetture che hanno animato le ultime due stagioni della Formula Azzurra . Considerata l’escalation dei costi organizzativi la Uboldi Corse ha valutato positivamente l’idea di far convergere il suo parco vetture nella nuova categoria Formula 1600 Light , garantendo così ai suoi team e piloti la possibilità di utilizzare ancora queste valide monoposto motorizzate Fiat 1,6 in un contesto di gare che si svolgono sui prestigiosi autodromi Italiani nell’ambito di eventi anche di rilevanza internazionale come la Superligue Formula o il GT e la F3 Spagnola.
La Formula 2000 Light ospiterà dunque nel suo schieramento anche le più piccole 1600 garantendo al contempo sempre una grande attenzione al contenimento dei costi , ciò grazie ad accordi commerciali con i fornitori Michelin e Ferodo.
Le vetture non saranno più obbligate all’uso di carburante ecologico e sarà dunque necessaria una rimappatura della elettronica che gestisce il motore.
Un apposito montepremi verrà costituito con l’intervento dei partner della serie e sarà comunicato quanto prima.
Il format dei sei w.e. di gara prevede 1h ( in alcune piste 2 ) di prove libere , una qualifica di 20’ e due gare di cui la prima da 30’ + 1 giro e la seconda da 20’ + 1 giro.
Le tasse d’iscrizione saranno contenute in 1000,00€ ad evento (comprese prove libere ) l’iscrizione al campionato sarà anch’essa limitata a 1000,00€ e darà diritto a ricevere la tuta Freem personalizzata Formula 1600 Light.
Eros Di Prima : sono veramente onorato della scelta fatta dalla famiglia Uboldi , che ha scelto le nostre gare per dare seguito al lavoro egregiamente svolto negli scorsi anni .
Davide Uboldi : Eros , che conosco da tanto , ha dimostrato di essere l’organizzatore più attento e competente del momento , la nostra scelta sicuramente non poteva essere diversa. Sarà una stagione stupenda .
