La Tappa numero 3 è la frazione più lunga del “Giro”. In programma venerdì 28 ottobre da Franciacorta a Imola, con una significativa prova sul nuovo tracciato emiliano.
Con i suoi 430 chilometri di sviluppo, il terzo giorno di gara è il più impegnativo e, ciclisticamente parlando, identificabile come il “tappone” da classifica.
Partenza alle 7, direttamente dalla Pit Lane del circuito bresciano di Franciacorta, con la “Prova di Velocità 2” dove i quindici giri della prova metteranno a dura prova le auto. Il successivo trasferimento verso il finale di Imola, prevede un Controllo Orario a Mantova alle ore 11.40, in Piazza Sordello nei pressi del Palazzo Ducale e il Rifornimento allo stadio Martelli.
Quindi si proseguirà nel pomeriggio con il passaggio a Reggio Emilia e l’avvicinamento all’Appennino Emiliano, seguendo un percorso punteggiato da due frazioni cronometrate – Prova Speciale 6 “Castelli di Canossa” , ore 13.44, e la Prova Speciale 7 “Trinità” alle ore 14.33.
Da questo momento entra in gioco la città di Modena e il suo autodromo.
Il Rifornimento in circuito permetterà ai piloti di prendere fiato e prepararsi per l’impegno sul tracciato del nuovo circuito emiliano. La gara sarà un’anteprima assoluta a livello internazionale.
Daniele Sitta Assessore Infrastrutture, Mobilità e centro storico del comune di Modena segue e promuove personalmente il passaggio del “Giro”. “E’ una grande opportunità quella che viene data alla nostra città col passaggio del Giro d’Italia Automobilistico 2011. Mi permetto anche di dire che si tratta una tappa quasi obbligata, perché non si può pensare ai miti dell’ automobilismo senza fare riferimento a Modena. Un omaggio di particolare significato, dunque, a quella “terra di motori” che stiamo valorizzando e promuovendo in questi anni con impianti e iniziative dedicate. Uno per tutti il progetto del Museo Casa Enzo Ferrari di prossima inaugurazione, che metterà a disposizione degli appassionati di tutto il mondo il patrimonio di testimonianze e di ricordi legati alla leggenda del Cavallino e dell’automobilismo modenese. I partecipanti al Giro Automobilistico proveranno poi l’emozione di sperimentare con la Super Prova Speciale il nuovissimo Autodromo di Modena, anch’esso di prossima apertura, un impianto all’avanguardia che riprende e amplifica lo storico connubio tra Modena e i motori. Siamo certi che la nostra città saprà offrire al partecipanti al Giro una tappa ricca di suggestioni non solo sportive, un passaggio nella storia e nella cultura dell’auto che si chiuderà davanti a Palazzo Ducale, scenario ideale per regalare un’ulteriore emozione ai concorrenti e al pubblico.”
La Grande Corsa, infatti, inaugurerà l’inedito tracciato dell’Autodromo di Modena con la “Super ProvaSpeciale 2” che per la sua natura sarà un ultimo confronto pesante per gli equilibri delle classifiche del Giro. Piazza Roma di Modena sarà poi sede del successivo Controllo Orario, dove gli equipaggi sosteranno sino alle ore 21, dopo di che ripartiranno per il traguardo di tappa all’autodromo di Imola, previsto intorno le 23.