o ventunesimo.
Nella Sprint Race una ottima partenza ha permesso al pilota della Scuderia Coloni di recuperare immediatamente sette posizioni. I due sorpassi messi a segno nei giri immediatamente successivi sembravano preludere ad una sua rimonta, ma il progressivo degrado dei pneumatici lo ha obbligato invece ad alzare il ritmo e a cedere alcune posizioni nel finale, prima di transitare diciottesimo sotto la bandiera a scacchi.
Stefano Coletti:
“Ci aspettavamo sicuramente un risultato diverso da questo secondo round in Bahrain, ma nonostante i miei sforzi e quelli della squadra poco è cambiato rispetto alla scorsa settimana, compresi purtroppo gli episodi sfavorevoli. Quella di Sakhir non era probabilmente la pista migliore su cui esprimere il nostro potenziale e avervi disputato quattro gare non ci ha aiutato: tra due settimane inizia però la serie di appuntamenti europei, e già da Barcellona intendiamo tornare a puntare alle zone alte della classifica”.