Il Rangoni motorsport è stato impegnato su due piste e in quattro competizioni diverse in un fine settimana non particolarmente fortunato per i propri colori.
Nella PCCI Luca Rangoni chiude la stagione da vice campione italiano, come già successo lo scorso anno. A Monza il pilota bolognese riesce a prendere punti in gara 1 ed è costretto ad uscire dopo un contatto con Balzan in gara 2 quando il bolognese conduceva la corsa, ma il secondo posto in campionato resta il suo. L’altro driver del Rangoni motorsport by Centro Porsche Brescia Alessandro Bonacini giunge 13° sia in gara 1 sia in gara 2.
Decisamente una giornata storta per il team Rangoni nella GT Cup dove la sfortuna ha privato Lancelotti del titolo italiano a causa dello scoppio di un pneumatico in gara 2; senza quell’inconveniente il driver sarebbe stato il vincitore del Trofeo Nazionale che ha dimostrato di meritare nel corso della stagione. Non è andata nemmeno troppo bene all’altro equipaggio composto da Baccani e Bellini : in gara 1 sono stati retrocessi dal quinto ma settimo posto e in gara 2 Bellini si è girato nel giro di schieramento, mentre stava scaldando i pneumatici, finendo nella sabbia e non potendo partire.
Nelle gare riservate al campionato Seat Italia Fumi si è ritirato sia in gara 1 sia in gara 2 per contatti con altre vetture. Roda invece in gara 1 si è comportato molto bene, arrivando 8° mentre in gara 2, al penultimo giro, è stato spinto in sabbia da un’altra auto.
In Spagna a Jerez due piloti del team Rangoni n pista nella Seat Supercopa Spagna. Nelle tre gare disputate in questo fine settimana il miglior risultato è venuto in gara 3 dove Max Pedalà si è piazzato al settimo posto e Flavio Berto il ventitreesimo. In gara 1 e 2 Pedalà ha occupato il nono posto mentre Berto non ha terminato gara 1 e non è partito in gara 2.