Ibiza, 9 Aprile 2013 – L’Ibiza Racing Team ancora vincente in Marocco

ntico capolavoro del pilota emiliano a cui durante la gara non sono mancati i problemi, visto che sulla sua monoposto si è rotto uno scarico che a sua volta ha rotto il radiatore dell’olio. Un bel problema per Sergio che ha gestito sapientemente la corsa, amministrando il vantaggio e riuscendo a terminare davanti a tutti. Per Cipriani un decimo posto giunto dopo qualifiche sfortunate, dove ha ottenuto la sesta fila dopo aver frequentato le zone alte della classifica nelle prove libere. In gara Cipriani ha dimostrato di poter tenere un ottimo passo ma non è riuscito a sopravanzare i diretti avversari Roda, Bacheta e Ghirelli, tutti in lotta per la settima piazza.

Sfortunata per entrambi i piloti la seconda corsa: dopo un ottimo avvio, i due sono stati coinvolti nella carambola multipla che ha messo fuori gioco parecchie vetture, tra cui entrambe le monoposto dell’Ibiza Racing Team. Alla staccata della prima curva infatti Sato ha perso il controllo delle vettura, colpendo a sua volta Campana che ha coinvolto Agostini e successivamente Cipriani. Un vero peccato l’uscita dalla competizione delle due monoposto, visto che Campana, partito dall’ottava piazza aveva già rimontato un paio di posizioni mentre Cipriani era riuscito a sopravanzare almeno quattro avversari.

La squadra spagnola torna quindi dalla trasferta in Nord Africa rafforzando la seconda piazza sia nella classifica delle squadre sia in quella dei piloti, dove Campana ora è secondo dietro a Sato, avanti per soli quattro punti. La prossima gara si disputerà ai primi di Maggio in Ungheria, a Budapest, circuito sul quale la scorsa stagione sia Campana che Cipriani avevano ben figurato, con quest’ultimo al comando per più giri.

Si dimostra comunque soddisfatto Modesto Benegiamo al rientro in Italia: “Avrei preferito che i miei piloti fossero arrivati alla fine anche della seconda corsa, anche perchè entrambi hanno avuto uno splendido start e sarebbero potuti entrambi salire sul podio. Peccato per quel contatto multiplo, sono però soddisfatto di quanto stiamo facendo nell’anno del debutto in AutoGP. Campana ha rafforzato la seconda posizione in classifica vincendo in maniera autorevole gara uno, noi abbiamo mantenuto la seconda posizione in quella a squadre. Siamo però all’inizio di un campionato lungo e tirato e in questo momento della stagione non guardiamo la classifica ma cerchiamo di dare il meglio gara per gara. Per Budapest puntiamo a confermare le ottime prestazioni delle prime due corse. La nota negativa è il modo in cui sono state gestite alcune situazioni dai Commissari Sportivi. Cipriani avrebbe potuto terminare gara 1 in ottava posizione e partire davanti a tutti in gara due, evitando di rimanere invischiato nell’incidente multiplo. Ma purtroppo in gara uno non sono state utilizzate le sanzioni adeguate per quei piloti che non hanno rispettato le bandiere gialle. Sembra che si vogliano trovare soluzioni su misura, che non trovano riscontro nel Regolamento Sportivo. Se un pilota passa con la bandiera gialla e negli ultimi giri non può scontare il drive-through, devono essere comminati 25 secondi di sanzione sul tempo finale. Invece a Ghirelli sono stati dati 2 secondi di penalità ed è la seconda volta che accade, dopo Monza. Chiederò spiegazioni, perché non capisco come mai”.

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