GV RACING OMOLOGA LA NUOVA ZYTEK 09SH, IL PRIMO PROTOTIPO IBRIDO CON KERS NELLA “LE MANS SERIES”
La struttura romana, realtà di rilievo nella prestigiosa Le Mans Series, ha ricevuto l’omologazione sulla nuova vettura . Grande soddisfazione da parte dell’entourage capitanato da Ferdinando Geri, il primo al mondo a schierare una vettura LMP1 ibrida con tecnologia KERS.
Sessanta cavalli di innovazione, un surplus di potenza garantito dalla tecnologia basata su sistema KERS che ha elevato una delle più attive realtà motoristiche internazionali.
GV Racing, a seguito dell’omologazione della nuova Zytek 09SH, sarà il primo team al mondo a schierare una vettura LMP1 ibrida sui prestigiosi chilometri della Le Mans Series, grazie a quella tecnologia di recupero energetico già salita alle cronache della ribalta del motorsport mondiale ed utilizzata in Formula 1.
Un’omologazione annunciata, giunta dall’approvazione dell’Automobil Club de l’Ouest, gestore del rinomato circus motoristico internazionale e divenuta fiore all’occhiello di GV Racing, unico team italiano partecipante in LMP1.
“Una grande soddisfazione – ha commentato Ferdinando Geri dopo l’approvazione del progetto – da condividere, naturalmente, con Zytek e Aco Le Mans. Esordiremo nella 6 Ore di Silverstone tra meno di un mese e sarà sicuramente un bel banco di prova per la vettura, pur consapevoli di affrontare chilometri non proprio congeniali al nostro sistema, essendo lo stesso tracciato povero di punti di frenata”.
Un connubio destinato a riscuotere ampi consensi, quello tra GV Racing e Zytek, già sotto la luce dei riflettori vista la collaborazione con importanti realtà di spessore come il team McLaren. Una sinergia che vedrà partecipante, nel corso degli appuntamenti finali della stagione 2011, anche la scuderia torinese Happy Racer.
“Sapevamo della bontà del progetto – ha confermato Agostino Alberghino, patron di Happy Racer – da parte nostra vi è la soddisfazione derivata da una collaborazione che ci vedrà impegnati nella prossima stagione. GV Racing rappresenta l’innovazione nel panorama motoristico e questa omologazione deve coinvolgere l’intero circuito automobilistico nazionale”.
