vettura.
Gara 1, disputatasi nella mattinata di Domenica 6 Maggio, vedeva i protagonisti
al via sotto un cielo plumbeo che preannunciava
ancora una volta, la concreta possibilità di pioggia. Al via era l’esperto Mike Simpson a prendere subito in mano le redini della com-
petizioni imprimendo un ritmo forsennato che gli consentiva di accumulare diversi secondi di vantaggio nei confronti
dei dirett
inseguitori. Alle sue spalle era lotta tra Rogari, Pellitteri, Malavasi e Carlotto, con quest’ultimo
autore di un doppio testacoda all
curva del Semaforo. Nel frattempo Magnoni era costretto al ritiro per la rottura di un semiasse mentre uno spettacolare conta
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tra Emiliani e Lasagni costringeva anche quest’ultimo all’abbandono della gara con il cofano della sua Ginetta divelto. Prima del val- |
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zer dei pit-stop, Simpson continuava a condurre la gara indisturbato con oltre 13” di vantaggio sul duo della Rangoni Motorsport, |
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con Pellitteri che doveva difendersi dagli attacchi di uno scatenato Malavasi, mentre dietro erano pronti |
ad approfittarne gli alf |
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della Mihc Sport capitanati da Stefanelli. La tattica di rientrare all’ultimo |
momento non bastava al duo Simpson-Possumato pe |
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tenere la testa della corsa: grazie agli pneumatici maggiormente in temperatura, Scilla (che aveva ereditato il volante da Rogari) e |
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Merendino (succeduto a Pellitteri) riuscivano a sopravanzare il pilota della Nova Race alla staccata dei Cimini. Nel finale |
della gara la |
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pioggia si faceva sempre più consistente e a pagare pegno era Gioia, il quale finiva in testacoda perdendo molto tempo. La bandiera |
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a scacchi vedeva la vittoria del duo Angelo Rogari/Alberto Scilla davanti |
a Michele Merendino/Antonio Pellitteri (poi penalizzati |
pe |
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pit-stop irregolare), Checco Malavasi, Stefano Stefanelli/Francesco Iorio, Luigi Emiliani/Matteo Cressoni, Mike Simpson/Maurizio |
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Possumato, Paolo Chimentin/Cristian Carlotto, Tiziano Frazza, Roberto Rayneri, Giampiero Cristoni/Mark Speakerwas e Luciano |
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Gioia. |
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Gara 2 prendeva il via nuovamente sotto un cielo minaccioso e una leggera pioggerella. Dallo schieramento di partenza mancava |
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Possumato, che prendeva il via dalla corsia box, e Foglio. Al semaforo verde scattava bene Merendino che si portava al comando |
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precedendo Cressoni e Scilla mentre la pioggia aumentava d’intensità. Nei giri seguenti |
il trio dava vita ad un’appassionante lotta |
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fatta di sorpassi e controsorpassi che vedeva prevalere Cressoni sul duo della Rangoni Motorsport. All’aprirsi della corsia box era |
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l’alfiere della Mihc Sport Chimentin |
a fermarsi per primo cedendo il volante a Carlotto; stessa situazione in casa Nova Race dove |
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Possumato lasciava il volante della Ginetta G50 arancione al pilota ufficiale |
Mike Simpson. Alla ripartenza Carlotto andava in testa |
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coda alla curva Soratte riprendendo però subito la via della pista. Al termine delle soste obbligatorie Emiliani, grazie al vantaggio |
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accumulato da Cressoni nella prima parte di gara, si ritrovava in testa davanti |
a Rogari e Pellitteri mentre Gioia era autore di un tes- |
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tacoda all’uscita della Esse; stesso errore per Rogari che perdeva una posizione. Le emozioni continuavano fino |
allo scadere dei 48’ |
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di gara con Pellitteri che sorpassava Emiliani nel corso dell’ultimo |
giro. La bandiera a scacchi vedeva così la vittoria dell’equipaggio |
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Rangoni Motorsport formato da Merendino-Pellitteri davanti a Emiliani-Cressoni (Nova Race), Rogari-Scilla (Rangoni Motorsport), |
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Stefanelli-Iorio (Mihc Sport), Lasagni (il quale veniva penalizzato per la mancata sosta ai box obbligatoria), Malavasi (Composit Mo- |
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torsport), Magnoni (Nova Race), Simpson-Possumato (Nova Race), Gioia (Composit Motorsport), Frazza (Nova Race), Chimentin- |
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Carlotto (Mihc Sport), Rayneri (Nova Race) e il duo Cristoni-Speakerwas (Composit Motorsport). Prossimo appuntamento per la |
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Ginetta G50 Cup Italia fra sette settimane – 23/24 Giugno – sul tracciato salotto di Franciacorta. |
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