ACISPORT Week End al Mugello: Le Gare conclusive del Camp. italiano GRAN TURISMO, Camp. italiano TURISMO e Italian F4 Championship
MUGELLO, Nel CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO
BORTOLOTTI-MUL (SGT3), PASTORELLI-PASTORELLI (GT3), KASAI-DESIDERI (SGT CUP) e CARBONI-DURANTE (GT CUP)
VINCONO GARA-2 con la benzina Magigas Speed Csai
Nella GT4 il successo è andato a Cerati-Fondi (Porsche 997), mentre nel Cayman Trophy è salito sul gradino più alto del podio Riccardo Pera.
Due gare molto spettacolari hanno concluso al Mugello Circuit il 4° appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo corso con la benzina Magigas Speed Csai. Nella classe Super GT3 si sono imposti Bortolotti-Mul (Lamborghini Huracan-Imperiale Racing) davanti alla BMW M6 GT3 di Comandini-Cerqui (BMW Team Italia) e alla Ferrari 488 GT3 di Venturi-Gai (Black Bull Swisse Racing). Nella classe GT3 sono saliti sul gradino più alto del podio i fratelli Luca e Nicola Pastorelli (Posche GT3R-Krypton Motorsport) che hanno preceduto le Ferrari 458 Italia di Galassi-Tempesta (Team Malucelli) e di Leo-Cheever (Scuderia Baldini 27). Nella gara della classe Super GT Cup, riservata alle Lamborghini Huracan hanno vinto Kasai-Desideri (Antonelli Motorsport) su Costa-Krenzia (Vincenzo Sospiri Racing) e D’Amico-Zaugg (Raton Racing), mentre nella GT Cup Carboni-Durante (Porsche 997-Drive Technology Italia) hanno preceduto Prinoth-“Babalus” (Ferrari 458 Italia-MP Racing) e i compagni di squadra Trentin-Palazzo. Nella GT4 il successo è andato a Cerati-Fondi (Porsche 997-Autorlando), mentre nel Cayman Trophy Riccardo Pera ha centrato la quarta vittoria stagionale davanti a Mercatali-Cecotto (Dinamic Motorsport) e Bianco-De Castro (Krypton Motorsport). Le classifiche di campionato vedono la leadership di Mapelli-Albuquerque (SGT3), Pastorelli-Pastorelli (GT3), Desideri (SGT Cup), Benvenuti-Demarchi (GT Cup), Giudice, Cerati e Fondi (GT4), Pera (Cayman Trophy).
SUPER GT3: Una vittoria meritata, voluta fermamente dopo la sfortuna di gara-1, quella ottenuta da Bortolotti-Mul. Con il pilota trentino, l’equipaggio dell’Imperiale Racing è passato a condurre all’ottavo giro dopo un bel sorpasso su Venturi che aveva preso il comando nelle primissime battute davanti allo stesso Bortolotti seguito da Frassineti, Babini, Agostini, Albuquerque e Comandini. Al quinto giro l’ingresso della safety car per l’uscita di Mugelli dopo una toccata di Venturini neutralizzava la gara e al restart Bortolotti con un bel sorpasso scavalcava Venturi portandosi al comando. Alle loro spalle si confermavano Frassineti, Babini, Agostini, Albuquerque e Comandini, mentre la corsia box si apriva per i cambi pilota. Al rientro di tutte le vetture Mul, subentrato a Bortolotti, assicurava la prima posizione ai colori dell’ Imperiale Racing davanti a Gai, Cerqui, Pezzucchi, Geri, Busnelli e Linossi, ma la penalizzazione di 2″4 per l’equipaggio del Black Bull Swisse Racing per irregolarità nel cambio pilota e il drive through inflitto a Pezzucchi per il contatto con Mugelli modificavano parzialmente le parti alte della classifica. Nessun problema, invece, per Mul che continuava la sua cavalcata al comando davanti a Cerqui, virtualmente secondo dopo la penalizzazione dell’equipaggio Venturi-Gai, mentre Geri guadagnava la quarta piazza davanti a Mancinelli, Gattuso, Busnelli e Linossi. La gara si accendeva al 17° passaggio, quando Geri doveva cedere a Mancinelli, poi penalizzato di 20 secondi per il contatto con Linossi, Gattuso e Mapelli. Con Mul saldamente al comando la gara si trascinava fin sotto alla bandiera a scacchi che lo vedeva transitare per primo davanti a Cerqui, virtualmente secondo per la penalizzazione di Gai. Quarto era Gattuso che concludeva davanti a Mapelli, Mancinelli, Linossi, Geri, mentre Busnelli e Pezzucchi venivano coinvolti in un incidente all’ultimo giro che li relegava, rispettivamente, in nona e decima posizione. Sfortuna, invece, per i vincitori di gara-1, Di Folco-Agostini, out al 13° giro per rottura di un semiasse.
GT3: La gara è stata molto combattuta e ha premiato l’equipaggio più regolare, i fratelli Luca e Nicola Pastorelli, ora balzati al comando della classifica provvisoria. Al via era Leo a portarsi al comando davanti a Zonzini, Gagliardini, Pastorelli, Galassi e Venerosi. In seguito all’ingresso della safety car, le posizioni si confermavano fino al cambio piloti e al rientro di tutte le vetture in pista era Postiglione, subentrato a Gagliardini a portarsi al comando davanti a Pastorelli, Baccani, Tempesta, Russo e Cheever. Al 19° giro si accendeva la lotta per la seconda posizione tra Pastorelli e Baccani, ma alla tornata successiva arrivava il colpo di scena del ritiro di Postiglione per un problema al mozzo posteriore. Era così Pastorelli a portarsi al comando difendendo con i denti la leadership dagli attacchi di Baccani, seguito da Tempesta, Russo e Cheever, tutti racchiusi in una manciata di secondi. All’ultimo giro la gara si accendeva ulteriormente con Russo che passava Tempesta ma il pilota argentino veniva coinvolto nell’incidente che vedeva coinvolti Baccani ed un paio di piloti della Super GT Cup. Sotto alla bandiera a scacchi Pastorelli non aveva problemi a regolare Tempesta e Cheever , mentre Baccani chiudeva al quarto posto davanti a Russo.
SUPER GT CUP: Spettacolare, come sempre, la gara riservata alle potenti Lamborghini Huracan SuperTrofeo che in questa occasione ha premiato l’equipaggio composto da Takashi Kasai e Matteo Desideri, sempre nelle primissime posizioni. Sia nel primo stint, che ha visto Desideri tenere il ritmo di Costa davanti a D’Amico e Liang, sia nella seconda parte con Kasai in rimonta su Krenzia, i portacolori dell’Antonelli Motorsport hanno condotto una gara perfetta che li ha visti trionfare davanti ai portacolori del Vincenzo Sospiri Racing e a D’Amico-Zaugg, questi ultimi sempre in zona podio. A ridosso del podio hanno concluso Liang-Baruch davanti a Tanca-Comi, Negra-Mantovani, Necchi-Spinelli, mentre Sartori-Galbiati hanno dovuto abbandonare nelle prime battute per un problema meccanico.
GT CUP: C’è stato il riscatto Porsche in gara-2 dopo il dominio Ferrari nella gara di apertura del 4° round stagionale. Le vetture della Casa di Stoccarda, infatti, hanno occupato la prima e terza posizione con Carboni-Durante e Trentin-Palazzo, divisi sul podio dall’equipaggio Prinoth-“Babalus” al volante della 458 Italia dell’MP Racing, vincitori di gara-1. Assolutamente meritata la vittoria dell’equipaggio del Drive Technology Italia, giunta al termine di una gara condotta sempre con grinta da Carboni, bravo nel primo stint a tenere un’andatura sostenuta alle spalle di “Babalus” davanti a Palazzo, Curti, Thomas Gostner, Benvenuti, Baccarelli e Corinna Gostner. Nel secondo stint Durante ha preso la vettura al comando dopo il cambio pilota e ha abilmente rintuzzato gli attacchi di Prinoth che nel finale di gara si era fatto minaccioso. A ridosso del podio hanno concluso Thomas e David Gostner davanti ai fratelli Lino e Carlo Curti, Baccarelli-Ferrara, Manuela e Corinna Gostner. Ancora sfortuna per Zanardini-Sauto, ritiratisi al 17° giro per problemi meccanici, mentre non hanno preso il via Maino-Benucci per vettura incidentata dopo gara-1.
GT4 e Cayman Trophy: Ancora una vittoria nella GT4 per Dario Cerati e Maurizio Fondi (Porsche 997-Autorlando), mentre nel Cayman Trophy il sedicenne Riccardo Pera ha conquistato la quarta vittoria stagionale, confermandosi al vertice della classifica generale. Nonostante fosse reduce da un infortunio al braccio, il pilota dell’Ebimotors ha condotto una gara magistrale, sempre al comando, concludendo davanti a Mercatali-Cecotto e Bianco-De Castro. L’equipaggio del Krypton Motorsport ha ceduto a Piccioli la terza piazza all’11° giro, ma nel secondo stint De Castro ha riagguantato il gradino più basso del podio relegando il pilota dell’Ebimotors in quinta posizione.
MUGELLO, Nel CAMPIONATO ITALIANO TURISMO corso con la con la benzina Magigas Speed Csai
ALBERTO VIBERTI vince Gara2 e rilancia la corsa al Titolo Tricolore TCR
Il pilota della Leon di BRC firma il secondo successo stagionale dopo aver inseguito Roberto Colciago costretto a fermare ai box la Honda Civic della Ags al penultimo giro per un problema al motore. Alberto Bassi, decimo assoluto, vince in TCS e consolida la leadership sulla Leon Cupra ST wagon.
Alberto Viberti chiude con la sua seconda vittoria stagionale il quarto round al Mugello del Campionato Italiano Turismo corso con la benzina Magigas Speed Csai.
Partito in pole position sulla Leon TCR della BRC Racing Team e poi costretto a cedere allo spunto al via di Roberto Colciago, il giovanissimo pilota piemontese ha dovuto inseguire in scia fino al penultimo giro, quando il pilota della Ags ha dovuto rallentare e poi fermare ai box la Honda Civic TCR per un problema al motore.
Dopo il ritiro di Enrico Bettera per i danni seguiti ad un taglio sulla Seat Leon TCR della Pit Lane, è Romy Dall’Antonia a conquistare per la prima volta il secondo gradino del podio sulla Leon in versione DSG della BF Motorsport divisa con Samuele Piccin, quinto in gara 1.
Lo scozzese Finlay Crocker, che al primo giro riesce subito ad emergere dalla bagarre con Daniele Cappellari (Seat Leon DSG CRC – Team Bassano) ed Emanuele Alborghetti (Honda Civic TCR2016 MM Motorsport), poi costretto al ritiro per i postumi fisici dell’incolpevole uscita di pista in gara 1, conquista invece il terzo posto sulla Honda Civic TCR della VFR Racing con la quale ha siglato il suo debutto tricolore.
Dopo aver provato l’attacco finale all’ultima curva su Cappellari, Marco Costamagna (Seat Leon SEQ – BRC Racing Team) è invece quinto assoluto precedendo Luigi Bamonte (Seat Leon DSG – MM Motorsport), autore di un duello appassionante con Massimo Arduini che chiude in scia al volante Citroën C3 Max della 2T Course & Reglage e Procar divisa con Gianluca Mauriello, ottavo in gara 1.
Precedendo in classifica Colciago staccato di 1 giro al nono posto assoluto, Alberto Bassi è ottavo e primo di TCS sulla Leon Cupra ST wagon con la quale consolida il primato nella classifica tricolore, precedendo sul traguardo i compagni di squadra Peter Wyhinny e Sandro Pelatti, autore di una partenza d’attacco che lo aveva proiettato in testa alla categoria al primo giro.
Silvano Bolzoni, 12esimo assoluto, firma il duello nella classe TCS 1.4 con la Alfa Romeo Mito 1.4 di Tecnodom Sport precedendo Davide Pigozzi alla prima uscita stagionale sulla Seat Ibiza Cupra 1.8 della WP Racing e Tobia Zarpellon 14esimo sulla Abarth 595 OT schierata sempre dalla Tecnodom.
Kevin Giacon non ha invece potuto prendere il via sulla Alfa Romeo Mito con la quale è secondo assoluto in TCS, per i controlli medici resisi necessari dopo essere stato protagonista incolpevole di un contatto di gara nel monomarca Leon.
LE CLASSIFICHE:
GARA 1. 1) Colciago R. (Honda Civic TCR – AGS) , 12 giri in 27’31.661 a 137,185 km/h; 2) Viberti A. (Seat Leon Cupra SEQ TCR – BRC Racing Team) a 2.775; 3) Bettera E. (Seat Leon Cupra SEQ TCR – Pit Lane) a 11.054; 4) Crocker F. (Honda Civic TCR – VFR Racing) a 24.168; 5) Piccin S. (Seat Leon Cupra dsg TCR – BF Motorsport) a 29.414; 6) Cappellari D. (Seat Leon Cupra dsg TCR – CRC Bassano Corse) a 31.030; 7) Costamagna M. (Seat Leon Cupra SEQ TCR – BRC Racing Team) a 31.585; 8) Mauriello G. (Citroën C3 Max TCR – 2T Course&Reglage) a 1’13.234; 9) Bassi A. (Seat Leon Cupra ST TCS2.0 – Scud.Girasole) a 1’16.338; 10) Wyhinny P. (Seat Leon Cupra ST TCS2.0 – Scud.Girasole) a 1’20.224. Giro più veloce n. 9 di Colciago R. in 2’00.165 a 157.133 km/h.
GARA 2. 1) Viberti A. (Seat Leon Cupra SEQ TCR – BRC Racing Team) , 14 giri in 28’36.990 a 153,960 km/h; 2) Dall’Antonia R. (Seat Leon Cupra dsg TCR – BF Motorsport) a 19.960; 3) Crocker F. (Honda Civic TCR – VFR Racing) a 24.500; 4) Cappellari D. (Seat Leon Cupra dsg TCR – CRC Bassano Corse) a 56.637; 5) Costamagna M. (Seat Leon Cupra SEQ TCR – BRC Racing Team) a 1’17.010; 6) Bamonte L. (Seat Leon Cupra dsg TCR – MM Motorsport) a 1’33.792; 7) Arduini M. (Citroën C3 Max TCR – 2T Course&Reglage) a 1’34.823; 8) Bassi A. (Seat Leon Cupra ST TCS2.0 – Scud.Girasole) a 2’05.342; 9) Colciago R. (Honda Civic TCR – AGS) a 1 giro; 10) Wyhinny P. (Seat Leon Cupra ST TCS2.0 – Scud.Girasole) a 1 giro. Giro più veloce n. 4 di Colciago R. in 2’00.604 a 156.561 km/h.
CAMPIONATO ITALIANO TURISMO TCR. 1) Colciago R. (Honda Civic TCR AGS), 150; 2) Viberti A. (Seat Leon Cupra SEQ TCR BRC Racing Team), 110; 3) Dall’Antonia R. (Seat Leon Cupra dsg TCR BF Motorsport), 76; 3) Piccin S. (Seat Leon Cupra dsg TCR BF Motorsport), 76; 5) Cappellari D. (Seat Leon Cupra dsg TCR CRC Bassano Corse), 42; 6) Costamagna Mrc. (Seat Leon Cupra SEQ TCR BRC Racing Team), 38; 7) Montalbano V. (Seat Leon Cupra dsg TCR BF Motorsport), 36; 8) Bettera E. (Seat Leon Cupra SEQ TCR Tecnodom Sport), 29; 9) Brigliadori I. (Seat Leon Cupra dsg TCR BF Motorsport), 23; 10) Fabiani F (Seat Leon Cupra dsg TCR BF Motorsport), 20; 10) Crocker F. (Seat Leon Cupra SEQ TCR WP Racing), 20; 12) Gagliano M. (Seat Leon Cupra dsg TCR Esse Motorsport), 19; 13) Bamonte L. (Seat Leon Cupra dsg TCR MM Motorsport), 16; 14) Biraghi A. (Seat Leon Cupra dsg TCR BRC Racing Team), 15; 15) Pisani E. (Seat Leon Cupra dsg TCR BF Motorsport), 13; 16) Giacon J. (Seat Leon Cupra SEQ TCR Tecnodom Sport), 12; 17) Ghione G. (Seat Leon Cupra dsg TCR BRC Racing Team), 11; 18) Giorgi E. (Seat Leon Cupra dsg TCR BF Motorsport), 8; 19) Verrocchio D. (Seat Leon Cupra dsg TCR BF Motorsport), 8; 20) Pennica D. (Citroën C3 Max TCR 2T Course & Reglage), 7; 21) Lopes G. (Citroën C3 Max TCR 2T Course & Reglage), 7; 22) Mauriello G. (Citroën C3 Max TCR 2T Course & Reglage), 7; 23) Arduini M. (Citroën C3 Max TCR 2T Course & Reglage), 7; 24) Nataloni N. (Seat Leon Cupra dsg TCR MM Motorsport), 5; 25) Chini M. (Seat Leon Cupra dsg TCR MM Motorsport), 5; 18) Diana M. (Seat Leon Cupra dsg TCR BF Motorsport), 4; 19) Stassano A. (Citroën C3 Max TCR 2T Course & Reglage), 1; 20) Della Monica M. (Citroën C3 Max TCR 2T Course & Reglage), 1.
CAMPIONATO ITALIANO TURISMO TCS. 1) Bassi A. (Seat Leon Cupra ST), 112; 2) Giacon K. (Alfa Romeo Mito Tecnodom Sport), 106; 3) Bolzoni S. (Alfa Romeo Mito Tecnodom Sport), 83; 4) Gaiofatto R. (Peugeot 308 GTi Mi16 2T Course & Reglage), 80; 4) Arduini M. (Peugeot 308 GTi Mi16 2T Course & Reglage), 80; 6) Wyhinny P. (Seat Leon Cupra ST), 45; 7) Nerman H. (Honda Civic Typer-R TCS2.0 – Jas Motorsport), 40; 8) Pajuranta (Abarth 595 OT V-Action), 40; 9) Fernandes M. (Abarth 595 OT V-Action), 40; 10) Pelatti S. (Seat Leon Cupra ST), 8; 11) Zarpellon T. (Abarth 595 OT Tecnodom Sport), 5; 12) Pigozzi D. (Seat Ibiza Cupra 1.8 Wp Racing), 4.
Questi gli appuntamenti della stagione 2016:
DISPUTATI:
8 maggio Adria
– Pole position
TCR: G1 Colciago – Honda | G2 Colciago – Honda ::: TCS: G1 Nerman – Honda | G2 Nerman – Honda
– Vittorie
TCR: G1 Colciago – Honda | G2 Colciago – Honda ::: TCS: G1 Nerman – Honda | G2 Nerman – Honda
– Giro più veloce
TCR: G1 Colciago – Honda | G2 Colciago – Honda ::: TCS: G1 Nerman – Honda | G2 Nerman – Honda
– Leader Classifica Campionato Italiano
TCR: Colciago – Honda ::: TCS: Nerman – Honda
12 giugno Misano
– Pole position
TCR: G1 Brigliadori – Seat | G2 Viberti – Seat ::: TCS: G1 Bassi – Seat | G2 Bassi – Seat
– Vittorie
TCR: G1 Colciago – Honda | G2 Viberti – Seat ::: TCS: G1 Arduini – Peugeot | G2 Gaiofatto – Peugeot
– Giro più veloce
TCR: G1 Colciago – Honda | G2 Colciago – Honda ::: TCS: G1 Bassi – Seat | G2 Gaiofatto – Peugeot
– Leader Classifica Campionato Italiano
TCR: Colciago – Honda ::: TCS: Arduini-Gaiofatto – Peugeot
3 luglio Magione
– Pole position
TCR: G1 Colciago – Honda | G2 Colciago – Honda ::: TCS: G1 Bassi – Seat | G2 Bassi – Seat
– Vittorie
TCR: G1 Colciago – Honda | G2 Colciago – Honda ::: TCS: G1 Bassi – Seat | G2 Bassi – Seat
– Giro più veloce
TCR: G1 Colciago – Honda | G2 Colciago – Honda ::: TCS: G1 Bassi – Seat | G2 Bassi – Seat
– Leader Classifica Campionato Italiano
TCR: Colciago – Honda ::: TCS: Giacon K. – Alfa Romeo
17 luglio | Mugello
– Pole position
TCR: G1 Viberti – Seat | G2 Viberti – Seat ::: TCS: G1 Bassi – Seat | G2 Bassi – Seat
– Vittorie
TCR: G1 Colciago – Honda | G2 Viberti – Seat ::: TCS: G1 Bassi – Seat | G2 Bassi – Seat
– Giro più veloce
TCR: G1 Colciago – Honda | G2 Colciago – Honda ::: TCS: G1 Wyhinny – Seat | G2 Bassi – Seat
– Leader Classifica Campionato Italiano
TCR: Colciago – Honda ::: TCS: Bassi – Seat
> PROSSIMI APPUNTAMENTI:
> 4 settembre | Vallelunga
> 25 settembre | Imola
> 30 ottobre | Monza
MUGELLO, Nell’ Italian F.4 Championship powered by Abarth,
corso con la benzina Magigas Speed Csai, Gara 3 va all’argentino Marcos Siebert.
L’estone Juri Vips primo nel Rookie Trophy. Secondo e terzo nella classifica assoluta sono il russo Yan Shlom e lo stesso Juri Vips, che nel Rookie Trophy precede Sebastian Fernandez e Juan Correa.
Borgo S.Lorenzo (FI) 17/07/2016 – Gara 3 del Mugello, conclusiva del quarto round dell’Italian F.4 Championship powered by Abarth corso con la benzina Magigas Speed Csai, vede l’argentino del team Jenzer Motorsport, Marcos Siebert, andare subitp all’attacco del russo Yan Shlom della RB Racing, che parte dalla pole position. I due, lo ricordiamo, occupano la prima fila in virtù dell’inversione dei primi dieci classificati di Gara 2. Dietro di loro si piazza Juri Vips e i tre tagliano il traguardo in quest’ordine, senza più sorpassarsi, ma con un ritmo gara veloce e costante.
- La bagarre comunque non manca: in particolare, a movimentare la corsa sono i due del Prema Power Team: Mick Schumacher (che non ha concluso Gara 2) parte 29° e finisce 11°, oltre a far segnare il giro più veloce in 1’47”495, mentre Juan Correa scatta 15° e sotto la bandiera a scacchi è 9°.
- Ai piedi del podio si posiziona l’olandese Job Van Uitert della Jenzer Motorsport, seguito dal canadese Devlin De Francesco (Kfzteile24 Mücke Motorsport), dal venezuelano Sebastian Fernandez (RB Racing), dal cinese Ye Yifei (Kfzteile24 Mücke Motorsport), dal messicano Raul
Guzman (DR Racing), dal già citato Juan Correa e dall’italiano Diego Bertonelli (Bhaitech).
- Quanto alla classifica del Rookie Trophy, i primi tre sono Juri Vips, Sebastian Fernandez e Juan Correa, mentre Fabienne Wohlwend è prima nel Woman Trophy.
- I risultati completi di Gara 3 sono disponibili al sito acisportitalia.it/F4.
- Il prossimo weekend dell’Italian F.4 Championship powered by Abarth è in
programma sul circuito di Vallelunga, dal 9 all’11 settembre.