E’ stato un weekend difficile ma non privo di soddisfazioni quello del 5-6 Giugno sul tracciato inglese di Brands Hatch, una delle piste più difficili d’Inghilterra dove i driver della UkRacing sono arrivati sapendo che sarebbe stata un’impresa difficile lottare contro gli oltre 50 equipaggi, in maggior parte inglesi e quindi con una perfetta conoscenza del tracciato, che avrebbero preso parte alle gare.
Per questa gara dato l’elevato numero di partenti è stato deciso di fare gare separate per le SR3 e Sr8.
La Radical SR8 LM condotta da Ronnie Valori e Marco Cencetti ha finalmente mostrato tutto il potenziale di cui è¨ capace, risolti alcuni inconvenienti tecnici presentatisi nelle prime gare della stagione, il team ha avuto modo di concentrarsi sul bilanciamento della vettura, riuscendo a fornire ai due piloti una vettura competitiva.
Gara 1 ha visto la SR8 attardata da un banale inconveniente all’impianto di raffreddamento che ha costretto i piloti a una seconda parte di gara molto conservativa, concludendo in 6° posizione dopo essere stati a lungo 3°
Gara 2 ha visto invece Cencetti protagonista di un’ottima partenza che l’ha portato in 2° posizione, ma anche qui un problema con le radio ha fatto si che il pilota rientrasse poco prima dell’apertura della corsia box, la seconda parte di gara ha visto un Ronnie Valori aggressivo e efficace, in grado di riportare la vettura in 5° posizione nonostante la penalizzazione.
Quanto alle SR3 Pellegrini debuttava in gara per la prima voltai in solitaria, con la sfida aggiuntiva di dover fronteggiare da solo i 40′ di gara, mentre Fausti e Scotti dopo la brillante vittoria di Spa puntavano a riconfermarsi al vertice.
Gara 1 partiva in condizioni meteo incerte e con i piloti si deciso di scendere in pista con gomme da bagnato, scelta rivelatisi quanto mai azzeccata infatti sia la vettura di Pellegrini che quella di Scotti condudevano la gara dopo essere partite dalla settima e ottava posizione.
Gli ultimi giri di gara si sono rivelati fatali, entrambe le vetture erano infatti in pista con gomme da bagnato e un forte vento sceso sulla pista la stava asciugando in tempi record, in queste condizioni poco potevano fare Fausti (ritirato dopo un contatto) e Pellegrini 5° al traguardo.
Gara 2 si è corsa invece in condizioni proibitive con oltre 30 vetture in gara su una pista allagata.
In queste condizioni la perfetta conoscenza del tracciato da parte dei driver inglesi si è rivelata ancora più determinante, con Fausti costretto ancora al ritiro per un’uscita di pista e Pellegrini che dopo molti duelli è giunto al traguardo in 9° posizione.
Nonostante i risultati finali tutte le vetture si sono dimostrate comunque molto competitive, ora la concetrazione di tutto il team e dei piloti verso la gara di Imola del 1-3 Luglio, un’occasione unica per far conoscere anche al pubblico italiano questo campionato in grado di regalare emozioni incredibili a piloti e spettatori.