Un fulmine dopo 2 prove: Fabia S2000 al comando del 22° Rally Adriatico
Due prove speciali per 16,360 km, che portano entrambi la firma della Fabia
S2000 di Umberto Scandola e Guido D’Amore.
Prima del lungo riordino notturno il team ŠKODA Italia Motorsport ha dimostrato
un grande potenziale rimanendo al comando della terza gara del Campionato
Italiano Rally. Domani, sabato 2 maggio, otto prove per poco più di 100 km
sterrati.
Quando si vincono due prove speciali su due, davanti a 10 vetture di ultima generazione con motore turbo si può essere sicuramente contenti. E’ questo il clima di grande soddisfazione che si respira sotto la tenda del team ŠKODA Italia Motorsport alla conclusione della semitappa che conclude il venerdì sera a Cingoli in provincia di Macerata.
La veloce terra marchigiana sembra terreno ideale per esaltare le doti di guida di Umberto Scandola, ricordiamo vincitore con la medesima vettura nel 2013 e 2014.
I distacchi sono stati inevitabilmente contenuti visto l’alto livello degli avversari e i soli
8,180 km della prova di Avenale, ripetuta due volte.
Umberto con uno sguardo sereno si racconta: “Tutto bene. Tutto quello che potevo fare l’ho fatto, compreso qualche esuberanza. Domani sarà una giornata molto dura e lunga, non dovremmo mai distrarci, né commettere errori, gli avversari sono troppo vicini. La mia cara Fabia però va veramente bene e sono anche contento che nella ripetizione della prova di stasera, con un fondo più veloce e più pulito per tutti, sono riuscito a riconfermarmi”.
Domattina, sabato 2 maggio, sveglia e partenza dal centro di Cingoli (MC) alle 08.41. Tre prove da ripetere tre volte “Colli del Verdicchio” 9,36 Km, “Castel San Angelo” 15,08 Km e “Dei Laghi” 11,64 Km, per tornare a Cingoli alle 18.15 per la conclusione della gara.