Trofeo delle Merende: un fine settimana di successo. Per tutti
La sesta edizione della kermesse goliardica si chiude con grandi sorrisi per tutti. Dalla grande festa del venerdì sera alle grandi sfide della domenica sulle prove speciali. Senza dimenticare i momenti dedicati alla beneficenza a fianco di “Io vinco nella ricerca” e “Gruppo Famiglie Dravet” alla posa di una stele nel luogo dell’incidente a Francesco Pozzi ed Emanuele Curto
MORGEX (AO) – Alla fine hanno vinto tutti. Chi ha siglato il miglior tempo in prova speciale, ma anche chi è riuscito a partecipare, e chi si è dovuto accontentare della cena del venerdì sera, con successiva puntata in discoteca.
La grande festa della sesta edizione del Trofeo delle Merende è andata in scena da venerdì 2 a domenica 4 ottobre all’interno della quarta edizione del Jolly Rally di Morgex (AO). Il Trofeo delle Merende 2015, però, è iniziato con un momento di intensa commozione quando lo staff della kermesse si è recato sul luogo in cui dieci anni fa sono morti Francesco Pozzi edEmanuele Curto per ricordare gli amici scomparsi in un incidente durante il Rally Valle d’Aosta 2005. “Era una cosa doverosa” sottolinea Mario Cerutti, che guida lo staff del Trofeo delle Merende. “La medesima cerimonia l’abbiamo vissuta nella primavera scorsa ricordando Omar Pedrazzoli. Uno dei compiti fondamentali del Trofeo delle Merende è proprio ricordare questi nostri amici scomparsi con il Memorial Francesco Pozzi ed il Memorial Omar Pedrazzoli”.
Di tono goliardico e festaiolo la cena della stessa sera che si è svolta presso il ristorante “Etoile du Nord” di Sarre alla quale sono intervenuti 257 commensali che hanno trascorso una serata in allegria, assaggiando i vini di Carlin De Paolo, uno degli sponsor del Trofeo delle Merende e le grappe di Mazzetti d’Altavilla, servite a fine cena dalla titolare Claudia Mazzetti e dalle sue figlie, che hanno voluto omaggiare una bottiglia dei loro prodotti a tutti i partecipanti al Trofeo delle Merende, arricchendo così la borsa che è stata consegnata ad ognuno di loro contente fra gli altri omaggi anche una confezione speciale dei prodotti Noberasco, con la sua frutta colorata. “Alla cena è intervenuto Manuel Villa, in rappresentanza della Noberasco, dispiaciuto che impegni di lavoro gli abbiano impedito di essere al via della gara il giorno dopo”. La cena è servita anche per conoscere le due associazioni partner del Trofeo delle Merende. Rachele Somaschini, che avrebbe poi fatto da apripista nella domenica di gara, e Lino Sommavilla hanno illustrato l’attività di “Io vinco nella ricerca” l’associazione che promuove la ricerca per debellare la fibrosi cistica, cui ha fatto seguito l’intervento di Simona Borroni, affiancata da Andrea Pulvirenti (che domenica ha disputato la gara) per parlare di “Gruppo Famiglie Dravet”, l’associazione dei genitori, colpiti nei loro figli da questa grave forma epilettica. Dopo il dolce ed il brindisi finale con la grappa Mazzetti d’Altavilla, i commensali si sono trasferiti nella vicina discoteca “Il Pirata” per la serata in festa con Luca Cassol, alias Capitan Ventosa e la sua V-Band.
Domenica è stata la volta della gara vera e propria con 73 iscritti al Trofeo delle Merende a darsi battaglia sulle prove speciali del 4° Jolly Rally. Alla fine il successo è andato a Davide Caffoni-Mauro Grossi che hanno preceduto Luca Cantamessa-Lisa Bollito nel Trofeo delle Merende Top, mentre nel Trofeo delle Merende Junior Simone Goldoni e Marco Nari hanno avuto la meglio su Andrea Castagna-Stefano Bossuto, mentre il Trofeo Automotoracing per il titolo Re del Colle San Carlo (premiava l’equipaggio che otteneva la miglior somma tempi nei tre passaggi sul Colle San Carlo) è andato a Caffoni-Grossi nel Top e Castagna-Bossuto nello Junior
“Alla fine io e il mio staff siamo molto contenti della riuscita della manifestazione. Grazie allacinquantina di sponsor che ci hanno affiancato siamo riusciti a creare un evento di grande prestigio e di grossa rilevanza. Abbiamo avuto con noi molti personaggi con una bella presenza di quota rosa come Vilma Grosso-Chiara Lavagno, Elisa Spinetta-Elena Cestari che hanno disputato il Trofeo delle Merende così come Silvia Spinetta che ha costretto il fidanzatoSimone Miele ad abbandonare il volante per dettarle le note. Sono state con noi due grandi protagoniste dei rally quali Patrizia Sciascia e Vanda Geninatti, oltre a Bea Calvi che sta mietendo successi in ogni gara e la “ragazza Red Bull” Tamara Molinaro che proprio in questi giorni compie 18 anni e potrà finalmente dimostrare tutto il suo valore anche nelle corse su strada. Hanno disputato il Trofeo delle Merende due equipaggi abitali frequentatori del Mondiale Rally come Fabio Andolfi-Simone Scattolin e Damiano De Tommaso-Max Bosi. Ed ancora abbiamo avuto in prova speciale Luca Cantamessa-Lisa Bollito, che hanno contribuito alla realizzazione della serata in discoteca alla loro quinta presenza al Trofeo delle Merende, Gil Calleri, l’organizzatore del Rally di Alba, che si è fatto onore sia alla cena sia in gara vincendo la classe R3T, Corrado Pinzano, sfortunato in gara, che ha voluto essere presente non solo come pilota ma anche supportarci con il suo marchio Conforgest, Alessandro Cadei che ha lasciato il volante a Davide Crocco. E tutta una serie di personaggi che ci hanno aiutato con le loro aziende, come Fabio Servi di Prodrivershop che ha messo i premi per la lotteria benefica, l’organizzatore Peppe Zagami che ha offerto due iscrizioni al Rally del Rubinetto della prossima settimana. I fotografi ufficiali della manifestazione, Davide Sorrenti e Riccardo Tondina; i giornalisti intervenuti come Giandomenico Lorenzet di TuttoRally, Marco Paccagnella e Loris Ghelfi della trasmissione Driver, Tommaso M. Valinotti del sito Kaleidosweb e Massimo Grosso di Rally&Slalom, fantastico speaker della gara e animatore della serata al ristorante. Masina Palitta della EmmePi World, che ha offerto domenica in assistenza un catering spettacolare. Un doveroso ringraziamento va agli organizzatori del Jolly Rally che ci hanno ospitato: Christine Cavagnet, Maurizio Salice eClaudio Fava. Ho sicuramente dimenticato qualcuno” conclude Mario Cerutti “ma rimedieremo nelle prossime edizioni. Perché il Trofeo delle Merende andrà a vanti sicuramente a lungo. Per questo abbiamo voluto lanciare un ponte sul futuro dando venerdì sera un ricordo a Gabriele di Pietro, autocrossista ossolano in erba. Aspettiamo che cresca, prenda la patente e venga anche lui a sfidare amici ed avversari in prova speciale al Trofeo delle Merende”.