Proprio nel momento in cui le strade dell’automobile e di Torino paiono infine dividersi, con l’opera di Marchionne volta a trasferire all’estero buona parte delle attività dello storico marchio automobilistico, la vettura Fiat forse più famosa di sempre, quella che ha caratterizzato un importante capitolo della storia recente del nostro Paese e ha “motorizzato” gli italiani, torna nei luoghi simbolo della sua città natale.
La 500 torna a Torino e lo fa con un’importante manifestazione, fortemente voluta dal Club che da trent’anni sta promuovendo il mito del “Cinquino” storico in ogni angolo del mondo.
Domenica 28 settembre 2014 il Fiat 500 Club Italia, il più grande sodalizio al mondo dedicato alla 500 storica, organizza il raduno “La 500 nella sua Capitale”, con un programma studiato per condurre i partecipanti in luoghi caratteristici, imperdibili per i visitatori e motivo d’orgoglio per i Torinesi. La manifestazione è stata organizzata dal Coordinamento di Torino, guidato dal fiduciario Mauro Paire con la collaborazione dei coordinamenti piemontesi. Data la sua rilevanza culturale e di costume, l’evento è patrocinato dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Torino e dalla Città di Torino. Sarà emozionante vedere sfilare le 200 vetture (numero chiuso per motivi logistici) per le strade in cui molte di loro hanno già circolato quando erano “giovani”, appena uscite da Mirafiori e dal Lingotto.
L’appuntamento è in Corso Cairoli (Lungo Po Armando Diaz) a partire dalle ore 8, con l’inizio delle registrazioni degli equipaggi. Alle 10 ci sarà l’inaugurazione del Meeting; saranno presenti il Dott. Maurizio Braccialarghe, Assessore alla Cultura del Comune di Torino il Dott. Marco d’Acri, assessore al Bilancio della Provincia, Dott. Roberto Giolito, Direttore del Centro Stile FIAT e premio Dante Giacosa del 2012, Stefano Bressani, artista di livello internazionale e Domenico Romano, presidente fondatore del Fiat 500 Club Italia. I visitatori avranno l’opportunità di ammirare i modelli di 500 e gli stand allestiti per l’occasione, tra i quali quelli di Bardahl, sponsor ufficiale del Club e Meguiar’s. Sarà presentato anche uno dei quadri dedicati alla 500 di Stefano di Bressani che sta esponendo una prestigiosa mostra delle sue bellissime “Sculture Vestite”, visitabile fino al 5 ottobre, presso il Museo Nazionale dell’Automobile.
Dopo il saluto delle autorità, i cinquini partiranno per un tour con passaggio nelle vie del centro, per poi proseguire sulla strada panoramica di Pino Torinese. Si farà tappa sul piazzale antistante la Basilica di Superga, offrendo ai partecipanti la possibilità di visitare le Tombe Reali e alla lapide in memoria del “Grande Torino”. Dopo l’aperitivo, le 500 ridiscenderanno in città, con destinazione Museo Nazionale dell’Automobile, dove verranno schierate davanti all’ingresso principale.
Il direttore del “Museo dell’Automobile” di Torino, Dott. Rodolfo Gaffino Rossi, accoglierà i cinquecentisti per questa visita speciale. La struttura, appena uscita dalla fase di restyling, oltre che mantenere la propria preziosa funzione conservativa, può contare su una forte componente interattiva, grazie all’ausilio dei nuovi strumenti multimediali, che esalta l’aspetto didattico e di intrattenimento. Anche il pranzo si svolgerà all’interno del Museo.
In occasione del raduno sarà ufficializzata la collaborazione fra il “Mauto” e il Museo della 500 “Dante Giacosa” di Garlenda. Dal 1° ottobre, infatti, i visitatori del “Mauto” avranno l’opportunità di accedere al “Dante Giacosa” con uno sconto del 50%, e tutti i soci del Fiat 500 Club Italia potranno visitare il Museo torinese pagando un ingresso ridotto. Questo è il punto di partenza per future iniziative comuni che vedranno le due realtà museali lavorare fianco a fianco per promuovere la cultura dell’automobilismo storico.
Il Fiat 500 Club Italia, fondato nel 1984, festeggia quest’anno i suoi 30 anni di attività durante i quali si è impegnato a promuovere la 500 storica nella sua valenza di fenomeno sociale e di costume. Con i suoi 21.000 soci è diventato il punto di riferimento per ogni appassionato cinquecentista. Ha istituito il “Registro Storico di Modello”, atto a censire le 500 ancora circolanti e guidare gli appassionati ad un corretto restauro e conservazione.
Fiore all’occhiello del Club è il Museo Multimediale della 500 “Dante Giacosa” – Centro di Documentazione per l’Educazione Stradale, inaugurato nel luglio 2007, in occasione del 50° anniversario dell’inizio della produzione della Fiat 500. Sito a Garlenda (SV) presso la sede centrale dell’associazione, il Museo è aperto ad ogni appassionato e curioso che voglia apprendere tutto lo scibile sulla 500 o semplicemente immergersi una atmosfera unica, divertendosi con i contenuti multimediale e i simulatori di guida e soddisfacendo la propria curiosità.