Con la vittoria in Gara 2 il valsesiano riapre la lotta per il titolo italiano che lo vedrà nel prossimo fine settimana contendersi lo scettro di Campione Italiano con Luciano Cobbe e Alessandro Pettenuzzo
The Ice Challenge 2017 Gara 2
Pragelato 11/12 febbraio ’17
Carmellino ha chiarito le sue intenzioni fin dalla prima manche del mattino, disputata con una temperatura di cinque gradi sotto zero, quando ha staccato di poco meno di sei secondi Luciano Cobbe, Ford Focus WRC, apparso particolarmente in forma ed assoluta seconda forza di giornata. Carmellino si è ulteriormente migliorato nella seconda manche, quando ha stabilito il record di batteria e sul giro controllando la situazione nella terza manche quando la pista è risultata più lenta dopo il passaggio dei venti concorrenti. Chiude al secondo posto un determinato e costante Luciano Cobbe, che però ha dovuto inchinarsi alla classe cristallina di Carmellino. Il portacolori della Meteco Corse è stato protagonista di una corsa veloce e perfetta, senza la minima sbavatura, ma con un Carmellino così in forma c’era ben poco da fare. Terza piazza per Alessandro Pettenuzzo, autore di una buona prestazione nelle prime due manche e meno determinato nella terza, in cui ha concluso solo settimo a causa di un degrado di pneumatici della sua Mitsubishi Lancer e di una guida meno redditizia delle tornate precedenti.
Grande giornata di Luca Oldini, quarto, che ha spolverato la forma dei tempi migliori con la sua Peugeot 306 Proto, riuscendo a vincere la sua battaglia con la Citroen DS3 Proto, in costante miglioramento manche dopo manche sia di tempi sia di classifica. Segue Aldo Pistono, Opel Astra Proto, ancora una volta protagonista di una prestazione altalenante, in cui ha sfoderato prestazioni velocistiche di grande rilievo a momenti di difficoltà. Settima posizione per Mirko Pettenuzzo, che ha vissuto il brivido della delusione sabato sera, quando si è allentato un bullone della trasmissione della sua Peugeot 206 proto facendo comparire davanti al pilota di Borgaro lo spettro del anzi tempo, come già accaduto nell’appuntamento dell’epifania. Mirko Pettenuzzo, invece, è stato molto efficace nella giornata di domenica, quando ha costantemente vinto la propria batteria e si è preso la soddisfazione di siglare il miglior tempo assoluto nel warm-up domenicale. Ottava piazza per Luca Betti, velocissimo con la sua Mitsubishi Lancer nei tempi sul giro secco, ma meno costante nel resto della gara. Uno spettacolare testacoda in manche tre, mentre il cuneese dava l’assalto alla posizione di Sergio Durante ha esaltato gli spettatori assiepati lungo il percorso.
Fra le Due ruote motrici successo di Alessandro Cadei, Citroen DS3 R3T, vincitore delle prime due manche, davanti a Fabrizio Ceriali, Fiat Punto Proto, che sigla il miglior tempo nella terza manche dopo aver sbagliato la scelta di gomme nelle prime due. Spettacolare capottamento di Piegiacomo Riva all’ultimo giro della terza manche alla variante del Ponte in discesa. Il saluzzese ha perso un semiasse della sua Panda 4×4 che è partita in testacoda, ha sbattuto contro la spalletta di contorno alla pista e poi ha terminato la sua corsa sul tetto, senza danni per il pilota. Successo di questo terzo appuntamento con The Ice Challenge, che ha visto al via venti concorrenti, molti dei quali provenienti da fuori regione, come i trentini Luciano Cobbe e Mattia Cola, gli altoatesini Rudy Bicciato, Aldo Pistono e Stefano Nadalini.
Gran finale sabato e domenica prossimi con Gara 3 che assegnerà il Titolo Italiano Velocità su Ghiaccio.