Chiaramonte Gulfi, 08 marzo – Toccherà quest’anno al tradizionale appuntamento legato al 12° Slalom Città dei Musei Chiaramonte Gulfi, una tra le competizioni più attese nel panorama regionale della specialità, inaugurare in pompa magna quella che si prospetta fin d’ora come un’interessante e ricca stagione motoristica tra i birilli in Sicilia, malgrado i venti della crisi. La competizione ospite nella caratteristica cittadina del Ragusano nella quale, secondo la millenaria tradizione culinaria siciliana, si “magnifica il porco” e si produce altresì un olio d’oliva dalle qualità organolettiche ben conosciute e apprezzate su tutto il territorio nazionale, è in programma nel weekend compreso tra sabato 24 e domenica 25 marzo.
Una collocazione in calendario nuova di zecca, che anticipa di tre settimane la data originariamente prevista del 15 aprile. Ciò in segno di rispetto e devozione per la concomitante processione della Madonna di Gulfi, prevista appunto la prima domenica dopo la Pasqua (che quest’anno, com’è noto, cade l’8 aprile), che interesserà buona parte del tracciato di gara. Il 12° Slalom Città dei Musei Chiaramonte Gulfi (a cui risultano abbinati il confermato 8° Memorial “Gianmarco Firullo” e il neonato 1° Trofeo Memorial “Francesco Faraco”) conserva ancora validità per il campionato siciliano Slalom Aci Csai 2012.
A curare gli aspetti tecnici di una sfida sportiva considerata tra le più prestigiose in campo regionale sarà ancora una volta il Team Palikè Palermo, con al timone Annamaria Lanzarone, Nicola e Dario Cirrito, da oltre 30 anni nel mondo delle corse, mentre il patrocinio alla competizione sarà assicurato dalla Provincia regionale di Ragusa nonché dal Comune di Chiaramonte Gulfi, con il testa l’appassionato e competente “sindaco-pilota” Giuseppe Nicastro, il quale farà di tutto per schierarsi anche quest’anno ai nastri di partenza della corsa, al volante di una delle sue vetture. A collaborare fattivamente lo staff organizzatore sarà pure quest’anno l’Associazione sportiva piloti Chiaramonte Gulfi coordinata dall’ex ‘driver’ di fama regionale Enzo Sgarlata, con la consulenza assicurata dalla scuderia Armanno Corse di Palermo.
Ad imporsi lo scorso anno a suon di record, al culmine di una sfida tra i birilli quanto mai ricca di colpi di scena, fino all’ultimo, è stato il siracusano (di Melilli) Giampaolo Fazzino, su Osella PA 21S Honda con i colori della Iblea Corse, davanti alle due agili Elia Avrio condotte dai catanesi Mimmo Polizzi (2° classificato a 1”63 dal vincitore) e Rosario Miano (3°), il primo originario di Adrano, l’altro di Giarre. Il record di vittorie, qui a Chiaramonte Gulfi (tre, nel 2003, 2004 e 2005), lo detiene il “veterano” mazarese Girolamo Arresta, seguito da presso dai trapanesi, entrambi di Buseto Palizzolo, Andrea Raiti (due centri nell’albo d’oro, nel 2006 e nel 2010) e Giuseppe Gulotta, due volte campione italiano Slalom Under 23, sul gradino più alto del podio nel 2008 e nel 2009. La competizione ospiterà pure per quest’anno, dietro speciale delega Aci Csai, le Autostoriche e le vetture Formula.
Nessuna particolare novità è stata nel frattempo annunciata per quanto concerne il collaudato percorso di gara, confermato nella sua interezza dal comitato organizzatore, già da alcune settimane alacremente al lavoro per assicurare la perfetta riuscita della gara. Lo Slalom Città dei Musei Chiaramonte Gulfi numero dodici si disputerà sull’apprezzato e rituale tracciato della lunghezza pari a 3,720 km, che si articola lungo una parte della strada provinciale 7, compresa tra i comuni di Comiso e Chiaramonte Gulfi (con “intersezione” sulla strada provinciale 108).
La zona di partenza verrà localizzata anche per quest’anno nelle immediate adiacenze del Centro commerciale “Villaggio Gulfi”, funzionale “cuore” logistico della kermesse, all’altezza di contrada Roccapalumba, mentre la bandiera a scacchi verrà sventolata in prossimità del centro abitato di Chiaramonte Gulfi, non lontano dalla via Togliatti, con parco chiuso ubicato nella centralissima piazza Duomo, il “salotto buono”della cittadina ragusana, a due passi dal Municipio. Lo Slalom Città dei Musei Chiaramonte Gulfi si articolerà nuovamente sulla distanza delle tre manches, in totale, mentre saranno quindici le postazioni di rallentamento complessive con i birilli per i concorrenti. La competizione entrerà nel vivo sabato 24 marzo, con le rituali verifiche sportive (in programma dalle 14.30 alle 19, negli uffici municipali interni al Centro commerciale “Villaggio Gulfi”) e tecniche (previste nel medesimo contesto dalle 15 alle 19.30, nel piazzale antistante il citato Centro commerciale “Villaggio Gulfi”). La partenza della prima vettura, per la gara, è invece fissata per l’indomani, domenica 25 marzo, alle 9, mentre la chiusura del percorso avverrà alle 7. La direzione di gara sarà affidata all’esperto ennese Alessandro Battaglia. I concorrenti saranno premiati, subito a fine manifestazione, nella sala congressi “Leonardo Sciascia”, ex chiesa ubicata accanto il Palazzo di Città. Le iscrizioni potranno pervenire sul tavolo degli organizzatori sino a lunedì 19 marzo.
Lo Slalom Città dei Musei Chiaramonte Gulfi finirà con il porre inevitabilmente ancora una volta sotto i riflettori regionali e nazionali la cittadina medievale ragusana, dove arte e cultura, gastronomia e tradizione, finiscono per incrociarsi su livelli altrove forse inarrivabili. Chiaramonte Gulfi è la città dei Musei. Se ne trovano ben otto, tutti incastonati nel novero di un centro storico e di palazzine dal sapore millenario, tutti “vivibili” dai turisti e dai semplici appassionati di motori che si prevede invaderanno il comune ibleo nel weekend dedicato alla corsa. A partire dal Museo di Arte sacra, nonché dal Museo dei Cimeli storico militari, per proseguire su questa ideale linea storico-culturale con il Museo del Ricamo e dello Sfilato siciliano, quindi con la Casa Museo Liberty, con l’interessante Museo Ornitologico (dove vi sono custoditi esemplari impagliati di alcune specie di uccelli estinti nella nostra regione), ancora con il Museo degli Strumenti Etnico musicali, con la Pinacoteca “Giovanni De Vita” e con l’irrinunciabile Museo dell’Olio, dove è riproposto un interessante “spaccato” dell’antica civiltà contadina siciliana.
Olio d’oliva che rappresenta anche il “cuore pulsante” dell’intera economia chiaramontana. Un riconoscimento “dop” per l’extravergine di oliva “Monti Iblei” e per il “Gulfi”, che, abbinato ad un gustoso “Percorso dell’olio e dei sapori” ed all’antica tradizione locale relativa alla sapiente lavorazione delle carni del maiale (i salumi sono di eccellente qualità), fa di Chiaramonte Gulfi un paese “dove si mangia veramente bene”, secondo quanto ama dichiarare il sindaco, Giuseppe Nicastro.